Mendrisiotto
Licenziamenti alla Cebi di Stabio, saltano 20 posti di lavoro
Redazione
2 giorni fa
La crisi della componentistica e la mancata concessione del lavoro ridotto costringono la Cebi di Stabio a tagliare una ventina di posti. Altri licenziamenti non sono esclusi.

Alla Cebi Micromotors di Stabio, azienda specializzata nella produzione di motori elettrici e generatori, una ventina di dipendenti ha perso il posto nelle ultime settimane. Lo anticipa Tio.ch, spiegando che i licenziamenti riducono l’organico da 280 a circa 260 collaboratori e riflettono un momento difficile per la società, che negli anni scorsi era già finita al centro di polemiche sul salario minimo e sulla delocalizzazione di parte della produzione nell’Europa dell’Est. Secondo la direzione, la decisione sarebbe stata inevitabile dopo che il Cantone ha negato la richiesta di introdurre un regime di lavoro ridotto, ritenendo le fluttuazioni produttive dell’azienda non più straordinarie ma parte del normale rischio aziendale.

La crisi

La crisi è legata in particolare al calo degli ordini nel settore automobilistico, principale mercato di riferimento della Cebi, e alla crescente concorrenza asiatica anche nei comparti degli elettrodomestici e della ventilazione. Il clima all’interno dello stabilimento è descritto come teso e incerto. Nonostante la direzione escluda al momento nuovi tagli di questa entità, non viene scartata la possibilità di ulteriori riduzioni del personale qualora la situazione internazionale e la domanda non dovessero migliorare.