
L’Etnic, storico bar-ristorante tanto caro ai luganesi, situato nel quartiere Maghetti, chiuderà i battenti a fine giugno, dopo ventuno anni.
"Manterrò il business di produzione e consegna a domicilio e ho altri progetti per il futuro", racconta al Corriere del Ticino Jonathan Kass, fondatore e proprietario del locale etnico aperto nel 1997 nonché socio di maggioranza del vicino ristorante Galleria.
"Grazie a nuove iniziative imprenditoriali riuscirò a mantenere il posto di lavoro di quattordici degli attuali quindici dipendenti dell’Etnic", aggiunge Kass.
Indubbiamente una buona notizia, in un periodo estremamente critico, in cui chiusure e licenziamenti sono sempre più all’ordine del giorno a Lugano come altrove.
Il proprietario tuttavia lancia anche una stoccata alla città, parlando di "scelte sbagliate o perlomeno discutibili" da parte dell'amministrazione comunale, ma anche della "scarsa sensibilità dei proprietari di immobili nei confronti degli inquilini".
Maggiori dettagli nell'edizione odierna del Corriere del Ticino
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