Ticino
Le procedure edilizie di Bellinzona in mano all'IA
©Chiara Zocchetti
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Redazione
2 giorni fa
Le procedure edilizie della città di Bellinzona sono ora gestite dall'intelligenza artificiale. L'automazione serve a velocizzare i tempi di gestione delle pratiche e ridurre gli errori.

La Città di Bellinzona è il primo Comune ticinese a introdurre internamente un software basato sull'intelligenza artificiale (IA) nell’ambito delle procedure edilizie, un’automazione che consente ora ai servizi competenti di velocizzare i tempi di gestione delle pratiche e ridurre il rischio di errori. La soluzione è stata sviluppata da una società esterna in collaborazione con il Settore Edilizia privata della Città.

Situazione precedente

Il precedente processo di gestione delle domande di costruzione da parte dell’Amministrazione della Città era interamente manuale, e la compilazione dei dati richiesti avveniva in doppio (livello cantonale e comunale). Questa procedura, oltre a richiedere un notevole impiego di risorse umane, presentava numerose attività ripetitive che potevano favorire errori. Il software IA è stato sviluppato dalla Città in collaborazione con la società svizzera Artificialy SA. La società ha assunto i costi di ricerca e sviluppo e ha già implementato con successo sistemi basati sull'intelligenza artificiale in ambito documentale per altri clienti privati e istituzionali, ha sviluppato un sistema capace di estrarre automaticamente le informazioni rilevanti dai documenti ufficiali, generando un file conforme allo standard cantonale: il tutto, nel pieno rispetto della protezione dei dati. 

I vantaggi

Come anticipato, questa soluzione permetterà di razionalizzare e meglio allocare le risorse del Settore. Al contempo, con la collaborazione di istanti e progettisti, sarà possibile avviare la raccolta digitale della documentazione delle domande di costruzione, nell’attesa che sia approvato ed implementato anche in Ticino un sistema cantonale per l’inoltro della domanda di costruzione in formato elettronico. Da subito si richiede, pertanto, l’inoltro delle istanze pure in formato digitale. Oltre a velocizzare la procedura e ridurre il carico amministrativo, la raccolta sistematica della versione digitale dei documenti permetterà di migliorare l’efficienza per la loro gestione, condivisione e archiviazione. Tramite questo progetto pilota si intraprende un approccio innovativo che i servizi comunali intendono potenziare ulteriormente. Partendo da questa base sono infatti immaginabili diversi ulteriori sviluppi, sia per il possibile interesse di altri Comuni su questo tema, sia per integrare le altre forme di istanze edilizie o anche altre procedure.