Ticino
Le dimissioni di Maria Galliani: "Una grossa perdita"
Redazione
17 anni fa
Le reazioni di Bruno Balestra, Luigi Pedrazzini e Silvano Bergonzoli alla partenza della procuratrice generale aggiunta

Il ministero pubblico comunica oggi che venerdì la procuratrice generale aggiunta Maria Galliani ha rassegnato le sue dimissioni comunicandole all’ufficio presidenziale del Gran Consiglio e al direttore del Dipartimento delle Istituzioni Luigi Pedrazzini. Galliani lascerà il ministero pubblico il 1° luglio 2008.Maria Galliani ha 47 anni ed è originaria di Morbio Inferiore. Laureata in diritto all'Università di Zurigo nel 1986 è stata nominata procuratrice pubblica nel 1996 su proposta del PLR, in sostituzione di Luca Marazzi.LE REAZIONI DI BALESTRA E PEDRAZZINI

“La partenza di Maria Galliani è sicuramente una grossa perdita per il nostro ufficio – dice il procuratore generale Bruno Balestra -. Ogni volta che un procuratore se ne va c’è una perdita di esperienza, di sapere e di conoscenza. Soprattutto quando si tratta di magistrati del calibro di Galliani”.

Detto questo, aggiunge Balestra, “ognuno ha il diritto di fare le sue scelte in base alle proprie valutazioni. Sappiamo che quello del procuratore pubblico non è un mestiere che si fa in eterno. È un mestiere che logora. Noi procuratori siamo spesso sotto i riflettori e a volte anche nel mirino di alcuni politici o dell’opinione pubblica. Ma personalmente non mi sono mai tirato indietro. Di sicuro non me ne vado adesso perchè se ne va Maria Galliani, anche se a qualcuno farebbe probabilmente piacere”.

E oltre a Galliani, anche Marco Villa, altro procuratore generale aggiunto e uomo di esperienza, potrebbe lasciare prossimamente il Ministero. Ha infatti concorso per diventare giudice al Tribunale d’appello.“Gli auguro di cuore di essere nominato – dice Balestra -. Sarebbe per lui un giusto riconoscimento di valore per il lavoro che ha svolto in questi anni. Anche se in questo mestiere non sempre il lavoro e l’impegno vengono riconosciuto”.E il ministro di giustizia Luigi Pedrazzini commenta così le dimissioni di Galliani: “L’ho detto anche a lei, personalmente. Provo un grande dispiacere. Galliani è una procuratrice competente, dote che le è ampiamente riconosciuta. Inoltre è indipendente e quindi sicuramente un punto di forza del Ministero pubblico. Al dispiacere per le sue dimissioni si aggiunge però la riconoscenza. Galliani ha sempre svolto bene il suo lavoro in Procura, anche in situazioni molto difficili”.

“Alla signora Galliani faccio anche un augurio - aggiunge - : come mi ha riferito dopo 12 anni al Ministero pubblico vuole raccogliere nuove sfide, ebbene spero che possano essere altrettanto interessanti. Posso capire che un periodo così lungo al Ministero pubblico possa anche logorare. Legittimo pensare ad un cambiamento”.L'ACERRIMO NEMICO: SILVANO BERGOZOLIUn commento lo abbiamo strappato anche al deputato leghista Silvano Bergonzoli, acerrimo nemico di Galliani per motivi politici, che negli ultimi anni ha inondato il Consiglio di Stato di atti parlamentari in merito alla questione delle società panamensi. “Maria Galliani, - dice Bergonzoli - sostenuta dal direttore del DI Luigi Pedrazzini e dal PG Bruno Balestra, ha sempre sostenuto di essere uscita da qualsiasi società offshore al momento della sua entrata in magistratura. Io ho però dimostrato il contrario, mostrando i documenti scaricati da internet che lo provano chiaramente. E non ho mai ricevuto prova del contrario dal Consiglio di Stato. Che dire? Sono contento che lascia, così potrà entrare in tutte società offshore che vuole”.emmebi/joep

 

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