Ticino
Le bordate di Natalia Ferrara: "Moreno Colombo deve andarsene dal PLR"
Redazione
2 anni fa
La deputata liberale radicale, nella puntata di "Detto tra Noi" in onda questa sera, ha cercato di analizzare i motivi della sconfitta del partito e non ha rinunciato a levarsi qualche sassolino dalla scarpa.

Domani sera a Manno ci sarà la resa dei conti interna al PLR. In un attesissimo comitato cantonale, il partito analizzerà i motivi della sconfitta alle recenti elezioni federali. I membri del partito, però, già scaldano i motori. Nella puntata di “Detto tra noi”, che andrà in onda questa sera alle 19.30, Natalia Ferrara non ha risparmiato critiche e frecciatine.

“Moreno Colombo deve andarsene dal PLR”

A scatenare le ire della deputata liberale radicale sono state in particolare le dichiarazioni di Moreno Colombo, ex sindaco di Chiasso e candidato al Nazionale per il PLR, durante la campagna elettorale in favore di Giorgio Fonio (Il Centro). "Non posso vedere in questo partito qualcuno che è sulla lista del Consiglio nazionale per il PLR e che fa campagna, al posto del nostro candidato, per un'altra persona su un'altra lista. Non esiste!" ha dichiarato la deputata, secondo cui Colombo deve andarsene dal partito.

Il mancato sostegno a Farinelli

Ferrara ha cercato di analizzare i motivi della sconfitta del PLR e ha ribadito che è mancato un sostegno liberale radicale ad Alex Farinelli, candidato sulla lista del Consiglio agli Stati e del Consiglio nazionale. "È stato un gioco-massacro per il partito. C'è stata molta mobilitazione per Simone Gianini, un sostegno legittimo. Ma non ho visto altrettanto sostegno ad Alex Farinelli o per altri candidati, come Alessandra Gianella".

Cosa vuole fare il partito

Che fare quindi? Riformare l’ufficio presidenziale del partito? “Quale ufficio?” risponde Ferrara. “È inutile avere quattro vicepresidenti e non vederne neanche mezzo”. Per la granconsigliera rimane fondamentale capire in che direzione vogliano andare partito ed elettori. “Vorrei fare un comitato dove di fianco a me non c'è qualcuno che ha votato Marco Chiesa o Fabio Regazzi, invece di Alex Farinelli. Se a casa mia mi devo preoccupare di essere rigata dai miei per votare Mirante, o di non sostenere Alex dopo il primo turno...”.