Lorenzo Bassi ha infine deciso di lasciare la sua carica di sindaco a Castel San Pietro, per concentrarsi sulla sua nuova attività professionale quale segretario comunale a Massagno. L'annuncio è giunto lunedì sera, durante la seduta del Legislativo.  

La nomina di segretario comunale, lo ricordiamo, aveva inizialmente destato una certa sorpresa, dato che Bassi, oltre ad essere sindaco di Castel San Pietro, è anche deputato in Gran Consiglio per il PPD. E la decisione aveva fatto pure scattare un'interrogazione da parte di due consiglieri comunali di Massagno, Rudi Palmieri (Lega dei Ticinesi) e Fabio Nicoli (PLR), che avevano giudicato "inopportuna" tale nomina. Bassi, dal canto suo, ci aveva risposto qualche mese fa che i ruoli non erano incompatibili. Restava ancora tutto da vedere se fossero conciliabili...

E a quanto pare non lo sono. "Lascio per motivi di lavoro" ci racconta Bassi. "L'intenzione era di fare entrambe le cose, ma è stata richiesta la mia totale presenza nel comune e quindi d'accordo con il Municipio ho deciso di lasciare la mia carica di sindaco". Un attività che ha svolto per oltre dieci anni, più esattamente dal 2003, presso il comune momò: "Sono molto soddisfatto del lavoro svolto, è stata un'esperienza molto arricchente, nonostante le divergenze di opinioni". 

Si trasferirà dunque a Massagno ora? "No, no, resterò a Castel San Pietro. La mia presenza non dovrà essere così totale". 

Dal 1. luglio dunque Bassi subentrerà a Damiano Ferrari, che lascia la funzione di segretario per pensionamento, mentre le dimissioni da sindaco saranno effettive dal prossimo autunno.

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