Ein Jahr später. Un anno dopo. L'anticipo dell'insegnamento del tedesco in prima media, votato dal Gran Consiglio nel 2023 e che dovrebbe entrare in vigore dall'anno scolastico 2025/26, potrebbe essere posticipato di 12 mesi. È quanto intenderebbe proporre il Dipartimento dell'educazione, della cultura e dello sport (Decs), come scrive il Corriere del Ticino. Alla base della decisione, non ancora formalizzata, ci sarebbero due aspetti: la difficoltà a reperire nuovi docenti (possibilmente già formati) e la delicata situazione finanziaria del Cantone. Marina Carobbio Guscetti, direttrice del Decs, ha già informato la Commissione formazione e cultura dell'intenzione di ritardare di un anno l'insegnamento del tedesco in prima media. Lo ha fatto nelle scorse settimane, quando è stata sentita in audizione. Ma il Dipartimento avrebbe anche ricontattato la Commissione, chiedendo di mettere nero su bianco questa possibilità. Ora non resta che attendere la riunione di settimana prossima quando la Commissione si incontrerà a Palazzo delle Orsoline. Poi si vedrà. Sì, perché visto che la decisione di anticipare l'insegnamento del tedesco era stata presa dal legislativo cantonale, dovrà essere ancora il Parlamento a dare il proprio via libera.