Ticino
La polizia di Caslano all’aeroporto di Agno?
Redazione
16 anni fa
Si tratta di un’ipotesi di lavoro confermata sia dal ministro Luigi Pedrazzini che dal comandante Romano Piazzini

Tutti all’aeroporto. In polizia cantonale stanno valutando di chiudere il posto di gendarmeria di Caslano e di accorparlo con quello dell’aeroporto di Agno. Per ora, va specificato, si tratta di un’ipotesi di lavoro. Ma sia il ministro Luigi Pedrazzini, sia il comandante Romano Piazzini confermano: ci stiamo pensando, anche se nulla è stato ancora deciso. Qualora il progetto andasse in porto sarebbe comunque un ritorno al passato. Un paio d’anni fa, infatti, la polizia cantonale cedette parte dei compiti aeroportuali alle guardie di confine, che oggi contano una decina di agenti. Ad Agno sono rimasti solo due poliziotti e uno a metà tempo contro i sette di allora. Pochi per assicurare la sicurezza all’aeroporto. Intanto l’Ufficio federale dell’aviazione civile diventa sempre più severo, e lascia poco spazio a situazioni precarie. Forse anche di qui l’idea di unire le forze: chiudere il posto della gendarmeria territoriale di Caslano, che può contare su tre agenti, e concentrare tutti all’aeroporto. Insomma, lo scalo di Agno potrebbe diventare il punto di riferimento per tutti i servizi di polizia del Malcantone. Così, all’aeroporto non ci si andrà più solo per prendere l’aereo ma anche per sporgere denunce. Gli uffici della Darwin, che sarebbero disponibili, non sono comunque sufficienti per le necessità della polizia. Per questo il Comando ha chiesto ai responsabili dello scalo luganese, se ci sono altri spazi da utilizzare. Si attende anche di capire “che tempo che fa” a livello comunale. Ovvero come i Municipi del Malcantone possano valutare l’idea. AELLE

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