
In periodo di canicola, un tema caldo che tiene banco a Lugano è la riqualifica del Parco Lanchetta. Il progetto ha preso il via ad ottobre dello scorso anno e terminerà in autunno 2025. Arrivati a due terzi della costruzione del nuovo parco, i Verdi di Lugano si sono mossi interrogando il Municipio. 10 le domande alla Città che sostanzialmente richiamano la mozione ‘Per un nuovo parco Lanchetta’ presentata nel giugno 2022 e approvata parzialmente dal Consiglio Comunale. La consigliera comunale dei Verdi e indipendenti di Lugano e firmataria dell’interrogazione Marisa Mengotti ne è certa: “In una mozione che è stata parzialmente approvata dal Consiglio Comunale due anni fa, chiedevamo diverse cose: una riqualifica generale, un’oasi verde per la popolazione, un maggiore accesso al lago e delle zone ombrose. Sicuramente non chiedevamo di generare ulteriori isole di calore con tanta superficie in cemento, sabbia, ombrelloni metallici. Fa molto caldo e non è piacevole rimanere qui, anche se c’è una panchina di 20 metri. Non è un posto adatto da frequentare in estate e forse neanche in inverno", spiega i microfoni di Ticinonews.
Il nuovo progetto e l'accesso al lago
Il nuovo progetto prevede dei giardini mediterranei in parte già completati in sostituzione delle aiuole precedenti. Dai prati presenti lo scorso anno sono nate aree di sosta nella sabbia con ombrelloni metallici. Il parco verrà completato con un parco giochi, un prato contornato da alcuni alberi e una banchisa cementificata davanti ai posteggi per le barche. E dell’accesso al lago ne parla anche Mengotti: “Sembra di essere al mare, purtroppo però l’accesso al lago non è ancora consentito. Si è persa una grande occasione. Nella mozione avevamo chiesto di liberare i posti barca, cosa che non è stata fatta. Questo è uno dei posti a Lugano in cui si può arrivare vicino al lago, ma non si riesce ad accedere”, afferma.
Parco non ancora terminato
Dal canto suo, la Città di Lugano, da noi contattata, non si esprime e attende il completamento del progetto prima di rilasciare comunicazioni. La riqualifica infatti non è ancora volta al termine. Si attende la terza, se così si può definire, parte del parco, un parto con alcuni alberi ad alto fusto, nonché altre sedie per sostare. Un punto di domanda sollevato anche da Mengotti: “Siamo curiosi di vedere se c’è una seconda fase del progetto. Una parte non è ancora terminata e torneremo in futuro, tra qualche mese. Magari ci congratuleremo con il Municipio, ma fino ad adesso non siamo a quel punto”, conclude.