
"Lei mette il Mattino nel camino, io metterei lei, anche se le ossa non bruciano bene...". Questo il post apparso sulla pagina Facebook del deputato e municipale leghista Massimiliano Robbiani, pubblicato in seguito alle dichiarazioni di Natalia Ferrara Micocci in televisione, nelle quali aveva affermato di utilizzare il giornale leghista per accendere il camino.
Il post, rimosso in seguito ad alcune prese di posizione critiche, è tornato però oggi alla ribalta grazie ad un articolo de Il Caffé, in cui appunto si riporta la vicenda, e in seguito al quale sui social network hanno iniziato a circolare commenti e considerazioni su un certo modo di far politica.
Secondo quanto riporta il domenicale, il post era seguito da insulti di vario tipo, tra cui "rigommata" in riferimento alle origini italiane della deputata PLR. Robbiani avrebbe però cancellato il tutto in seguito ad un appello lanciato da Stefano Piazza, imprenditore e candidato PPD al parlamento: "Si può condividere o no quello che dice Natalia Ferrara Micocci. Ma commenti come questi sono inaccettabili. Violenti e di una volgarità assurda. Vi rendete conto?".
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