
“Noi, Israele e Hamas”. È questo il titolo della puntata di Matrioska andato in onda ieri sera su TeleTicino. Un tema delicato, che ha inevitabilmente portato con sé pareri differenti. “Stiamo vedendo bambini morire di fame. Si stima che su circa 70'000 morti in questi mesi, il 70% siano donne e bambini”, ha dichiarato il consigliere nazionale centrista Giorgio Fonio. “Vengono inoltre uccisi medici che sono in Palestina per salvare vite. La situazione non può andare avanti, è una questione di umanità”.
La replica
Numeri, quelli comunicati da Fonio, contestati da Giuseppe Giannotti dell’Associazione Svizzera-Israele. “Queste sono le cifre di Hamas che riporta Al Jazeera. Non c’è nessuna verifica indipendente”, ha dichiarato Giannotti, aggiungendo: “L’Onu considera bambini i minori di 18 anni. Hamas recluta combattenti dai 14 anni in poi e da due mesi, visto che sta finendo i combattenti, li arruola dai 12 anni, mettendo loro dei mitra in mano”. Quindi “quando si dice ‘la maggior parte sono bambini’, tra questi ci sono bambini-soldato, ovvero miliziani”, ha concluso.