Ticino
"La gioventù dibatte", un bilancio
"La gioventù dibatte", un bilancio
"La gioventù dibatte", un bilancio
Redazione
8 anni fa
Già formati 420 docenti. Ottimo il riscontro nelle scuole medie, meno nelle scuole professionali e medio superiori

È tempo di bilanci e di prospettive. «La gioventù dibatte» ha iniziato la sua attività in Ticino nell’anno scolastico 2008-2009. Nei primi anni, la responsabile cantonale Natascha Nota e i suoi collaboratori - Barbara Fè Cretton (fino al 2011) e Chino Sonzogni (dal 2011 al 2013) - hanno lavorato soprattutto per far conoscere il progetto alle autorità scolastiche e agli insegnanti, organizzando i primi corsi di formazione e i primi concorsi di dibattito.

Negli ultimi anni, e più precisamente dal 2013 al 2016, si è cercato di intensificare le formazioni, perché solo un consistente numero di docenti preparati può permettere una capillare diffusione de «La gioventù dibatte» nelle scuole ticinesi.

Complessivamente in Ticino sono stati tenuti 35 corsi di formazione e sono stati formati 420 docenti:

Scuole medie: 15 corsi (Lodrino, Castione, Bellinzona 1, Bellinzona 2, Giornico, Tesserete, Gravesano, Gordola, Barbengo, Camignolo, Balerna, Morbio, Locarno 2, Riva San Vitale, Cevio)

SUPSI-DFA: 13 corsi (Locarno)Scuole professionali: 5 corsi (Lugano SPAI, Bellinzona CAM, Mendrisio SPAI, Canobbio SPAI, Bellinzona CPC)

Scuole medie superiori: 1 corso (Bellinzona SCC)

Come si può facilmente vedere dai dati elencati, grazie alla collaborazione dei responsabili dell’UIM (Francesco Vanetta e Luca Pedrini) e di alcuni direttori, il progetto si sta diffondendo bene nel settore medio, quantunque in oltre metà delle sedi non sia ancora stato tenuto un corso di formazione.

Molto buona la collaborazione con la SUPSI-DFA, grazie ai docenti Wolfgang Sahlfeld (italiano), Alessandro Frigeri e Pasquale Genasci (storia), Marco Lupatini (geografia) e Luca Reggiani (scienze), che credono nel valore formativo de «La gioventù dibatte».

Purtroppo il progetto è ancora poco conosciuto nel settore professionale e soprattutto nel medio superiore, contrariamente a quanto accade nella Svizzera tedesca e francese.

I promotori de "La gioventù dibatte" si augurano che nel nuovo anno ci sia un maggiore interesse per il progetto anche nel settore professionale e medio superiore.

I prossimi corsi di formazione si svolgeranno nelle seguenti sedi:

Mesocco (GR), scuola media, 10 febbraio 2017

Roveredo (GR), scuola media, 16 febbraio 2017

Castione, scuola media, 17 febbraio e 17 marzo 2017

Ascona, collegio Papio, 8 marzo e 15 marzo 2017

Gli interessati possono annunciarsi a [email protected]

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