Ticino
La fiscalità nella nuova era
La fiscalità nella nuova era
La fiscalità nella nuova era
Redazione
9 anni fa
Un ciclo di incontri alla SUPSI su scambio automatico e diritto finanziario, con magistrati ed esperti del settore

L’arrivo a maturazione quest’anno di alcuni cantieri legislativi in ambito finanziario e fiscale crea non pochi interrogativi tra gli operatori riguardo alla prassi da adottare e alle conseguenze per la piazza finanziaria svizzera e ticinese. Un cambiamento importante è lo scambio automatico delle informazioni, che partirà dal primo gennaio 2018, utilizzando i dati in essere dei clienti già dal primo gennaio 2017.

Il nuovo indirizzo è noto da tempo, tuttavia l’attenzione verte oggi su come la nuova normativa andrà implementata, sia a livello operativo che nell’ambito della strategia aziendale. Un ulteriore progetto legislativo da tenere presente è quello sui servizi finanziari, che porrà nuove esigenze regolamentari per l’attività dei gestori indipendenti così come dei singoli consulenti bancari. Inoltre, ci sono i rischi legali e di compliance che toccano gli istituti finanziari in ambiti diversi: dai rischi di procedimenti interni o esteri per riciclaggio in un nuovo contesto normativo, alle esigenze in materia di retrocessioni e di indipendenza nella gestione che cambiano i modelli remunerativi. Infine, i professionisti sono sempre più chiamati a confrontarsi con gli strumenti di regolarizzazione fiscale, in Svizzera e all’estero.

In questo contesto normativo in costante evoluzione, i diversi operatori attivi nel settore finanziario devono sempre di più investire nella formazione e nell’aggiornamento per poter continuare ad offrire un servizio professionale ai clienti. Per rispondere a queste esigenze il Centro Competenze tributarie della SUPSI ha deciso di lanciare la 2. edizione del corso di diritto finanziario e fiscalità, sulla scia del notevole successo riscosso due anni fa. Il corso inizierà ad ottobre.

Si tratta di un aggiornamento a 360 gradi su cosa «bolle in pentola», che, da un lato, approfondisce le più importanti evoluzioni legislative, in particolare in materia di scambio automatico e di novità di diritto regolamentare per i gestori, e dall’altro affronta il tema della prassi giudiziaria e amministrativa in materia di procedimenti per riciclaggio, di contenziosi civilistici e di autodenunce fiscali in Svizzera e in Italia.

Quali relatori, magistrati e funzionari attivi sul fronte: dal PM italiano Mariano Fadda della Procura di Como, al presidente della Corte dei reclami penali Mauro Mini; dal Pretore di Lugano Francesco Trezzini al Procuratore pubblico ticinese Andrea Maria Balerna; dal responsabile delle procedure speciali del Fisco ticinese Marzio Teoldi al capo dell’Ufficio federale di comunicazione in materia di riciclaggio di denaro Stiliano Ordolli. Accanto a loro, professionisti con ampia esperienza quali, tra gli altri, Lars Schlichting, rispettivamente un dirigente bancario quale Emanuele Stauffer, con l’obiettivo di integrare la prospettiva normativa, giudiziaria ed amministrativa con quella aziendale.

Il corso inizierà ad ottobre. Si svolgerà per una durata di 38 ore-lezione su un arco di 3 mesi in maniera armonica con gli impegni professionali dei partecipanti. Per chi ne fosse interessato, potrà consentire di ottenere crediti per la formazione OAD-FCT per i fiduciari nonché per il Master di Tax Law della SUPSI. Indipendentemente da tali crediti, darà diritto ad un'attestazione qualificante, con una possibilità ulteriore di certificazione previo superamento di un esame."

Per maggiori informazioni: http://www.supsi.ch/fc/offerta-formativa/advanced-studies/mas/tax-law/corso-fiscalita-diritto-finanziario.html

© Ticinonews.ch - Riproduzione riservata