Trasporti
La Centovallina inizia un nuovo viaggio
© Massimo Pedrazzini
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Redazione
6 ore fa
Ieri mattina è stato inaugurato il nuovo materiale rotabile con 8 treni di ultima generazione, più moderni e accessibili. La linea transfrontaliera che collega Locarno a Domodossola proprio quest’anno festeggia un secolo di vita.

C’era una folla di gente ieri sul binario 11 della Stazione Fart di Locarno-Muralto per l’inaugurazione dei nuovi treni della Centovallina. Dopo la cerimonia di benedizione presieduta dall’arciprete di Locarno Don Carmelo tutti in carrozza in partenza per Cavigliano, dove si è svolta la grande festa.

Un investimento da 100 milioni di franchi

Tra i numerosi ospiti della giornata c’era il presidente del Gran Consiglio Fabio Schnellmann e i sindaci dei Comuni attraversati dalla linea. Una linea transfrontaliera che da un secolo collega Locarno e Domodossola e che dopo un investimento di 100 milioni si presenta con un materiale rotabile di ultima generazione. 

Caroni: "Un viaggio sempre più piacevole"

Intervistato da Ticinonews, il presidente delle Ferrovie Autolinee Regionali Ticinesi (FART) Paolo Caroni, precisa che si tratta di “un momento speciale per il trasporto pubblico e per la Centovallina che cambia tutte le carrozze, le adegua alla legge sui disabili e alle esigenze odierne per avere un viaggio sempre più piacevole”. 

Aumentata la capacità complessiva dei treni

Anche la capacità complessiva è stata aumentata, con un numero di posti a sedere che varia da 109 a 142 per treno, precisa il capo dipartimento esercizio delle FART Giangiorgio Helbling: “Abbiamo quattro treni composti da tre vagoni che usiamo sul servizio regionale tra Locarno e Camedo e quattro treni a quattro vagoni che svolgono il servizio internazionale. I treni sono multifunzionali: hanno una prima classe e una seconda classe molto comode, la parte dedicata ai diversamente abili, una zona famiglie, una bellissima lounge che può essere riservata soprattutto per piccoli gruppi o per eventi famigliari e infine anche una zona per biciclette e bagagli”.

I tempi di percorrenza restano invariati

Treni comodi e più performanti ma i tempi di percorrenza non cambieranno. “Il problema - spiega Helbling - non è dato dal treno, che ha una potenza sicuramente più elevata rispetto ai vecchi treni, ma dalla morfologia del territorio e quindi della costruzione della linea ferroviaria. Non dimentichiamo che qui abbiamo delle pendenze che arrivano fino al 60 per mille, quindi sono estremamente elevate, al di sopra di questo spesso si va con la cremaliera e quindi diciamo che tutto ciò ha un forte impatto sulla velocità, soprattutto in discesa ma anche in salita. Inoltre il numero elevato di curve a stretto raggio non permette velocità estremamente elevate”.

La festa nella piazza di Cavigliano

I festeggiamenti per i nuovi treni hanno coinvolto la popolazione con una grande festa nella piazza di Cavigliano, alla quale hanno partecipato diversi protagonisti delle Centovalli come il Gruppo costumi che indossa gli abiti di un tempo.