Ticino
La cena a sei del Municipio di Bellinzona
Foto CdT/Crinari
Foto CdT/Crinari
Filippo Suessli
4 anni fa
Riunione al ristorante dell’Esecutivo della Capitale senza rispettare le regole di distanziamento sociale

Mercoledì sera il Municipio di Bellinzona si è riunito per una cena informale, nel corso della quale il municipale Christian Paglia, al centro della bufera per i sorpassi di spesa nelle opere pubbliche, ha comunicato ai colleghi come e se intenda proseguire la sua esperienza nella stanza dei bottoni. Insomma, a volte, per una questione delicata, piuttosto che un’insipida seduta o una video-conferenza, è meglio una extra muros al grotto.

La scelta è caduta su un ristorante della nuova Bellinzona, dove si sono incontrati sei municipali su sette, i quali, stando a nostre informazioni, hanno deciso di mangiare in gruppo. Questo in barba ai piani di protezione in vigore nel settore della ristorazione, che prevedono un massimo di quattro persone per tavolo (eccezioni sono previste per le famiglie con più di due bambini). La tavolata è stata notata da alcuni testimoni, nonostante i politici si siano messi all’esterno e in posizione discosta. Lì hanno discusso del tema altamente confidenziale: il futuro dell’esponente Plr, infatti, è ancora top secret. Se ne saprà di più oggi alle 14, quando Christian Paglia, in una conferenza stampa, comunicherà pubblicamente ciò che ha anticipato ai colleghi davanti a un piatto di rösti.

Stando a chi ha assistito alla scena, i tentativi del personale di far mantenere le distanze sociali sarebbero serviti a poco, i sei alla fine si sarebbero seduti allo stesso tavolo per consumare la cena. Il sindaco Mario Branda, da noi raggiunto, ha preferito non commentare la vicenda prima della conferenza stampa odierna, ma non ha smentito il fatto che le regole di distanziamento previste nei locali pubblici potrebbero non essere state rispettate.

© Ticinonews.ch - Riproduzione riservata