
Su proposta del cancelliere della Confederazione, il Consiglio federale ha nominato il 43enne Jörg De Bernardi secondo vicecancelliere. Jörg De Bernardi si affiancherà così ad André Simonazzi, vicecancelliere e portavoce del Consiglio federale, e succederà a Thomas Helbling, futuro direttore dell’Associazione Svizzera d’Assicurazioni.
Jörg De Bernardi, nato il 13 settembre 1973 e originario di Pfäffikon/ZH, assumerà la direzione del Settore Consiglio federale il 1° agosto 2016. In questa veste, di concerto con il cancelliere della Confederazione e il portavoce del Consiglio federale, sarà responsabile per il disbrigo tempestivo e corretto di tutti i compiti relativi alla preparazione delle sedute del Consiglio federale e delle successive pratiche. Dirigerà inoltre sette unità amministrative dal punto di vista strategico, organizzativo, finanziario e del personale. Tra queste unità figurano i Servizi linguistici della Cancelleria federale e il Centro delle pubblicazioni ufficiali.
Da marzo 2011 Jörg De Bernardi esercita la funzione di «Delegato cantonale per i rapporti confederali» per il Governo del Cantone Ticino. In questa veste e su mandato del Consiglio di Stato difende gli interessi cantonali sul piano federale e cura le relazioni con le segreterie delle Conferenze cantonali.
Tra il 2003 e il 2004 Jörg De Bernardi ha seguito la formazione per diplomatici del DFAE a Berna e Addis Abeba e ha partecipato come collaboratore diplomatico alla coordinazione della politica della Svizzera in seno all'ONU. Nel 2008 è passato alla Segreteria di Stato ell'economia (SECO) dove come collaboratore scientifico del campo di prestazioni Commercio mondiale (WH), reparto OMC, è stato responsabile per l'elaborazione e la coordinazione delle posizioni negoziali svizzere sulle agevolazioni doganali.
Dopo aver ultimato gli studi in teologia all'Università di Neuchâtel nel 1998, nel 2002 Jörg De Bernardi ha conseguito un master di etica applicata all'Università di Zurigo. Dal 1999 al 2000 Jörg De Bernardi ha diretto i Servizi centrali del Seminario di teologia dell'Università di Basilea. In seguito è stato responsabile in qualità di capoprogetto per la concezione e realizzazione di un programma di formazione presso la Fondazione Svizzera degli Studi a Zurigo. Jörg De Bernardi oltre all'italiano e al tedesco, le sue prime lingue, parla francese e inglese.Il Consiglio federale coglie l'occasione per ringraziare Thomas Helbling per i preziosi servizi prestati in veste di vicecancelliere e augurargli ogni bene per la sua futura attività.
Il ringraziamento del Consiglio di Stato
Al neo Vicecancelliere federale il Consiglio di Stato porge le proprie congratulazioni per il prestigioso riconoscimento che gli è stato riservato dall'Autorità federale e ricorda che prima di lui tale funzione era stata rivestita da Achille Casanova, come portavoce del Consiglio federale. La nomina premia la competenza, le doti di attento e abile diplomatico e le sue vaste conoscenze della politica federale e dell’Amministrazione.
Il Cantone deve rinunciare ad un prezioso collaboratore che ha saputo in breve tempo –la funzione di delegato per i rapporti confederali è stata istituita nel 2011 – creare le premesse ottimali per ottenere interesse, udienza, credibilità e autorevolezza presso le istanze federali. Jörg De Bernardi ha contribuito a studiare, presentare e sostenere proposte e soluzioni nell'interesse del nostro Cantone per incarico del Governo, in stretta collaborazione con la Deputazione ticinese alle Camere federali.
Tra i dossier trattati ricordiamo il risanamento del tunnel autostradale del San Gottardo, l'attuazione dell'iniziativa contro l'immigrazione di massa e la proposta ticinese di una clausola di salvaguardia «bottom-up», oltre alla creazione di una base legale per l'apertura domenicale di centri commerciali per soddisfare i bisogni del turismo internazionale. La sua nomina negli alti ranghi dell'Amministrazione federale, a diretto contatto con il Consiglio federale, rappresenta un effettivo e a lungo auspicato rafforzamento della presenza della Svizzera italiana e del Ticino nella Berna federale. Si tratta di un segnale significativo che compensa gli sforzi del Governo ticinese e della Deputazione ticinese in questo ambito.
Il Consiglio di Stato coglie l'occasione per ringraziare Jörg De Bernardi per l'importante lavoro svolto e gli formula i migliori auguri per questa nuova sfida professionale.
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