
“Probabilmente, dopo tanti anni, Jacques Ducry ha trovato la sua vera identità”. Rocco Cattaneo taglia corto. Sul fatto che un nome di peso come quello dell’ex magistrato ad aprile figurerà su una lista socialista come indipendente, il presidente del PLR non vuole aggiungere una parola in più. “È un libero cittadino e può fare quello che vuole”, gli fa eco il vice presidente Michele Morisoli.
L’addio alla fiaccola liberale di Ducry non è proprio un fulmine a ciel sereno. Il corteggiamento da parte dei socialisti era in corso da mesi. E non era un mistero per nessuno che l’ormai ex liberale radicale non si riconoscesse più nel partito di Rocco Cattaneo. “Ma attenzione - dice il diretto interessato - non sono cambiato io, è cambiato il PLR”.
Tutti i dettagli nel servizio TG di Teleticino
© Ticinonews.ch - Riproduzione riservata
