
“Io sono pronto”. Non ha alcun dubbio Giancarlo Seitz, classe 1944, politico di lungo corso e leghista storico: “Se toccherà a me, risponderò di sì”. E toccherà proprio a lui, secondo subentrante leghista del Luganese, sostituire Sabrina Aldi nel parlamento cantonale. Poco fa, l'Ufficio presidenziale del Gran Consiglio ci ha confermato di avere ricevuto le dimissioni di Aldi. La deputata, questa mattina, aveva annunciato al Corriere del Ticino il suo addio alla politica. Il primo subentrante, Stefano Quadri, era già subentrato a Eolo Alberti, in una vicenda in cui tutto si lega.
La vicenda
La granconsigliera ha fatto un passo indietro dopo le ultime notizie emerse e il “repulisti” invocato dal Mattino della domenica. Al centro di tutto la presunta combine che avrebbe portato Eolo Alberti nel CdA dell’EOC, Alvaro Camponovo al Ministero pubblico e la stessa Sabrina Aldi a dirigere (al posto di Alberti) la Hospita Suisse, azienda partecipata dal padre del nuovo procuratore pubblico.
“In questi casi l’esperienza conta”
Giancarlo Seitz, già deputato dal 2011 al 2019 e dal 2021 al 2023 (anche allora era subentrato) ha anche una lunga esperienza da municipale ad Agno. “Ho 37 anni di esperienza politica, e in situazioni delicate come questa è utile, ci sono cose che non insegna nessuna università”.
L’iniziativa orfana
“Ci sono alcuni miei atti parlamentari che mi stanno aspettando, da quando sono uscito non sono più andati avanti”, racconta. In particolare, Seitz tiene a un’iniziativa sull’insegnamento precoce delle lingue a scuola. Ironia della sorte, nessun altro deputato ha adottato l'idea e lo scorso 10 giugno è stata automaticamente ritirata. Ma chissà che il ritorno del combattivo parlamentare non la possa resuscitare.