
Un’eventualità di cui si parla da anni. L’interramento dello svincolo dell’A2 a Mendrisio continua a far discutere. A muoversi è la sezione dell’UDC-UDF del Magnifico Borgo che dopo la risposta del Municipio all’interrogazione rimane in parte delusa. La scelta dell’interramento, secondo il capogruppo in Consiglio Comunale Roberto Pellegrini, porterebbe svariati vantaggi: "Abbiamo proposto di valutare almeno la possibilità d'interrare lo svincolo, la zona tra Mendrisio e Rancate, per ricucire il territorio. Il Mendrisiotto è storicamente è luogo di passaggio. Dalla creazione dell'autostrada il traffico e la viabilità sono sempre peggiorati. Sappiamo che sono progetti che richiedono una decina di anni, ma vagliare la possibilità, ci sembrava un aspetto interessante".
La posizione del Municipio
Di un altro parere il Municipio di Mendrisio che vede il progetto, già toccato in passato in due occasioni, troppo visionario. “In due occasioni è stato affrontato il tema dello svincolo autostradale a nord di Mendrisio. Una prima visione è stata elaborata nell’ambito del concorso di Europan1 del 2001. Una seconda visione è stata sviluppata nell’ambito dello studio strategico aggregativo avvenuto tra il 2005 e il 2007. In considerazione del carattere estremamente visionario di queste due proposte, le stesse non sono mai state approfondite”. E proprio di priorità si parla. Le attenzioni, infatti, in termini di infrastrutture sono rivolte a progetti, al momento, più realizzabili nell’ambito di Strategia Mendrisio 2035. “A titolo abbondanziale si ricorda che in merito alla copertura dell’autostrada, il Municipio di Mendrisio, unitamente a quello di Coldrerio, ha inserito nelle opere di PAM5 il progetto per colmare la trincea presente fra Via Campagnadorna e Via Sant’Apollonia”.
"Sarebbe un sogno"
Non mancano però esempi concreti Oltre Gottardo. Tra gli ultimi progetti analoghi portati a termine c’è quello dell’interramento dell’autostrada nel quartiere Schwamendingen a Zurigo. Può essere un punto di riferimento? "È ovvio che ogni progetto viene fatto nel luogo in cui si trova e quindi ci sono delle specificità che devono essere considerate", spiega Pellegrini. "A Schwamendingen qualcosa del genere è stato fatto. È dunque possibile almeno valutare. Da momò, immaginarmi quella zona inverdita, è una specie di sogno. Farebbe tornare esteticamente al passato almeno in quel tratto", conclude Pellegrini.