
Emergono nuovi dettagli sull'inseguimento avvenuto venerdì tra Biasca e Claro, durante il quale tre persone sono state fermate a bordo di un'Alfa Romeo nera con targhe italiane. Secondo quanto riferisce oggi la polizia cantonale argoviese, i tre sono sospettati di un tentato furto avvenuto venerdì 23 maggio ad Aristau. Si tratta di due uomini cileni di 33 e 26 anni e una donna cubana di 33 anni, tutti senza domicilio in Svizzera.
Il tentato furto in Argovia
Secondo quanto riferisce la polizia argoviese un residente aveva segnalato venerdì verso mezzogiorno che diverse persone stavano tentando di entrare in una casa unifamiliare ad Aristau. I presunti autori erano poi fuggiti a bordo di un'auto verso una direzione sconosciuta. Le immediate ricerche nella regione non avevano dato esito positivo.
Il fermo della polizia ticinese
In serata, intorno alle 20, la Polizia cantonale ticinese ha comunicato di aver individuato e fermato il veicolo segnalato. Durante l’inseguimento, ricordiamo, l’auto è rimasta coinvolta in un incidente in cui due persone sono rimaste ferite. La donna, rimasta incastrata tra l'auto e il guidovia, ha riportato ferite giudicate serie, mentre un uomo ha riportato leggere ferite. Il secondo uomo si era invece dato alla fuga a piedi, ma era stato fermato poco dopo le 20 a Claro. Le autorità ticinesi hanno avviato un procedimento penale, mentre la Polizia cantonale argoviese ha preso in carico le indagini.
Si indaga su un altro furto
Nello stesso giorno si è verificato un furto nel comune di Auw, sempre nel Canton Argovia. Secondo la polizia argoviese non è ancora chiaro se vi sia un collegamento tra i due episodi.