
Un bilancio del 2025 e uno sguardo al 2026. Questo il contenuto dell'ultimo comitato cantonale dell'anno del Ps, svoltosi ieri a Bellinzona. "Il 28 settembre è una data che non dimenticheremo", afferma la co-presidente Laura Riget, come si legge sul Corriere del Ticino. Lo dice riferendosi alla votazione sulle due iniziative sui premi di cassa malati, approvate dai ticinesi alle urne. "Una vittoria storica per i cittadini, che finalmente hanno mandato un segnale alla politica: i premi sono insostenibili e bisogna aumentare gli aiuti anche per il ceto medio". Non mancano, però, le critiche all'atteggiamento del Governo. "La maggioranza sta cercando con successo di prendere tempo per l’implementazione delle due iniziative. Questo segnale politico per noi è inaccettabile". Per quanto riguarda il futuro, invece, il 2026 per i socialisti sarà "un anno dedicato al tema dei salari e del mercato del lavoro", senza dimenticare che saranno anche 12 mesi pre-elettorali, in cui "non mancheranno sfide e discussioni".
