
Nadia Ghisolfi, per il gruppo PPD+GG, ha inoltrato una mozione per chiedere diritto alle indennità per il lavoro ridotto anche per gli indipendenti. "La grave crisi causata dal Covid-19 tocca inevitabilmente tutti i settori, in particolare anche quello delle piccole e medie imprese, che in molti casi hanno dovuto chiudere l’attività, ed in altri hanno comunque subito importanti cali" spiega la Ghisolfi. Per i dipendenti, lo ricordiamo, i datori di lavoro possono far capo e richiedere le indennità per lavoro ridotto. E inoltre, il Consiglio federale ha inoltre ridotto il periodo di attesa da 10 giorni a 1 giorno, proprio per andare incontro alle importanti difficoltà delle aziende.
Tuttavia, spiega Ghisolfi "la richiesta per queste indennità non si può applicare a ‘le persone che, in qualità di soci, compartecipi finanziari o membri di un organo dirigente dell’azienda, prendono parte alle decisioni del datore di lavoro o possono esercitarvi un influsso considerevole, come pure i loro coniugi o i loro partner registrati occupati nell’azienda. Di norma, sono considerati assicurati che esercitano un influsso considerevole sulle decisioni del datore di lavoro le persone che hanno un diritto di firma individuale o una partecipazione finanziaria importante nell’azienda’ ".
In uno stato di necessità come quello dettato dal coronavirus "queste motivazioni vengono decisamente meno. L’attività subisce delle riduzioni per motivi che non sono ovviamente riconducibili alle decisioni del titolare dell’azienda, pertanto si rende ancora più necessario un sostegno a chi si impegna per favorire l’economia e la creazione ed il mantenimento di posti di lavoro, anche perché senza un sostegno concreto tutte queste PMI rischiano il fallimento".
La richiesta al Consiglio di Stato"Il Consiglio di Stato si attivi presso la SECO affinché le indennità per lavoro ridotto vengano concesse anche ai titolari dell’azienda ed ai coniugi o partner registrarti, fintanto che è dichiarato lo stato di necessità, in subordine, prevedere un’estensione del diritto alle indennità per lavoro ridotto a livello cantonale anche ai titolari dell’azienda ed ai coniugi o partner registrarti, fintanto che è dichiarato lo stato di necessità".
© Ticinonews.ch - Riproduzione riservata