L'allarme è scattato ieri sera attorno alle 20.00: un incendio era divampato nel capannone della ditta di trasporti della Otto Scerri, nella zona industriale di Castione. L'incendio, molto violento, ha messo a dura prova i pompieri di Bellinzona. Le fiamme hanno distrutto l'intera struttura del capannone e hanno rischiato di intaccare anche delle costruzioni vicine. I vigili del fuoco sono dunque intervenuti in forze ed hanno attaccato il rogo da più fronti. All'interno del capannone c’erano però dei veicoli pesanti e del materiale di scarto che hanno alimentato l'incendio. Il lavoro dei pompieri è dunque stato assai complicato. L'incendio è stato domato verso l'una. Ed i pompieri sono rimasti sul posto fino alle 4 del mattino per un picchetto in caso di riaccensione. Non si registrano feriti.Le cause che hanno provocato l'incendio non sono al momento note. "E' presto per stabilire le cause dell'incendio - ci dice l'ufficio stampa della polizia cantonale - l'inchiesta è tutt'ora in corso"."Al momento - fa eco il vice direttore della Otto Scerri Manolo Gallo - non abbiamo la più pallida idea sulle cause dell'incendio, la polizia non esclude niente e ci dirà qualcosa solo nei prossimi giorni". Le fiamme hanno divorato il capannone, ma anche "delle macchine di lavoro, dei generatori, ed il materiale dell'officina meccanica che serve alla ditta per la riparazione dei macchinari edili", ci spiega ancora Gallo. "Ci stiamo organizzando per continuare e l'incendio ci mette in difficoltà - prosegue - ma siamo pronti per risolverle".Entità dei danni? "Sono milionari - spiega infine Gallo - purtroppo direi circa 2-3 milioni, dalle prime stime".joe.p.

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