
Con la neve che ha imbiancato le cime e i primi fiocchi che hanno raggiunto anche le pianure, gli appassionati di sci, snowboard e ciaspole avranno iniziato a pensare alle prime escursioni da fare in montagna durante la stagione invernale. Paesaggi fatati, panorami mozzafiato e quella traccia pennellata sulle coltre bianca durante una discesa guadagnata, è il caso di dirlo, con il sudore. È proprio per andare "oltre la traccia" che è nato l'omonimo progetto formativo promosso dalle Guide Alpine Ticinesi (GAT) e che vede la collaborazione di "Montagne sicure". Per andare in montagna nel periodo invernale, ci spiega Pierre Crivelli, segretario delle Guide Alpine Ticinesi, "ci sono tutta una serie di informazioni che bisogna apprendere e mettere insieme". Questo, aggiunge, "perché fuori dagli impianti sciistici sono gli stessi escursionisti a dover pensare alla propria sicurezza". Da qui il progetto, che prevede cinque giornate di formazione organizzate in cinque stazioni sciistiche, il cui obiettivo è quello di "permettere ai partecipanti di comprendere i rischi, leggere il bollettino valanghe e quello meteorologico, così come gestire e conoscere al meglio i materiali di sicurezza".
