
Venerdì scorso la segretaria storica dello studio notarile del vicensidaco di Lugano, Erasmo Pelli, è stata arrestata, assieme al suo compagno, per essersi appropriata di 224 mila franchi. Soldi che avrebbe dovuto versare all’Ufficio del registro fondiario quale pagamento di una fattura riguardante una transazione immobiliare di 14 milioni di franchi. Soldi che però non ha mai versato. L’accusa nei confronti dell’ex segretaria di Pelli e del suo compagno è di appropriazione indebita. Ma il Ministero pubblico non esclude la truffa e la falsità in documenti. Sembra infatti che le malversazioni riguardino pure altre operazioni contabili, sull'arco di un anno, per un totale di circa 300 mila franchi. L’inchiesta è condotta dal Procuratore Pubblico Gian Maria Tatarletti. La donna era stata assunta da Pelli nel lontano 1984. Lo studio notarile è invece chiuso dal primo gennaio del 2009.
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