La Polizia ha avviato i lavori di implementazione per abilitare i 50 tassametristi di Lugano che hanno ottenuto l’autorizzazione a seguito del concorso aperto lo scorso marzo. L’iter prevede il rilascio dell’insegna luminosa, dei tariffari da esporre e dei badge che consentono l’entrata nelle zone pedonali. Le vetture adibite al servizio taxi verranno convocate presso un garage autorizzato che programmerà il tassametro con le tariffe approvate dalla Città. I lavori per la messa in esercizio dei veicoli termineranno nella terza settimana di agosto.

I principali cambiamenti rispetto all'ordinanza del 1987 riguardano l’abolizione della distinzione tra taxi A e B, l’aumento del numero di veicoli autorizzati all’uso accresciuto del suolo pubblico, la durata massima dell’autorizzazione di 10 anni, l’innalzamento delle condizioni per l'ottenimento dell'autorizzazione, la possibilità di uso delle corsie preferenziali e di accesso alla zona pedonale per i titolari dell'autorizzazione, il rafforzamento dell'obbligo dei turni di servizio per garantire le 24 ore, e infine la tassa per l'occupazione dell'area pubblica calcolata in funzione dell'efficienza energetica del veicolo.

Per ampliare l’offerta sono state definite - oltre a quelle già esistenti - delle nuove aree di attesa che verranno testate e successivamente ufficializzate se meritevoli.