Ticino
Impianti sciistici a secco di neve e inizio stagione da rimandare
©Gabriele Putzu
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Redazione
7 ore fa
A Ticinonews Sera è intervenuto il direttore degli impianti di Campo Blenio Denis Vanbianchi che ha dato una panoramica generale della situazione che sta affliggendo gli impianti sciistici. Con poca neve si guarda al futuro con la parola d'ordine 'destagionalizzazione'

Questo un caso dei tanti in Ticino: di stazioni sciistiche e comprensori che si inventano delle formule fuori stagione per sopravvivere. Poca neve e temperature alte. A Ticinonews Sera, Denis Vanbianchi, direttore degli impianti di Campo Blenio, ha fatto il punto della situazione.

Destagionalizzazione perché altrimenti non si sopravvive?

"Certo, questa parola magica -destagionalizzazione - è da un po' che la sentiamo, noi come campo Blenio ci stiamo lavorando dal 2019, non si destagionalizza dall'oggi al domani. Ci sono tante cose a cui bisogna pensare: il piano regolatore, trovare i fondi, preparare un business plan. Vedendo il corso delle recenti stagioni è la strada che assolutamente dobbiamo intraprendere".

Come sta andando la stagione? Voi sareste pronti per aprire ma manca il protagonista principale.

“Noi siamo pronti ma manca la materia prima: un po' l'abbiamo prodotta con i cannoni della neve durante quei giorni di freddo tra il 20 e il 25 di novembre e siamo riusciti a fare una discreta quantità di neve. Attualmente non basta ancora per poter aprire gli impianti - vediamo nella prossima settimana cosa riusciamo a fare e magari ne spostiamo un po'. Il nostro obiettivo è almeno la parte bassa del tappetto mobile e poi in seguito il piattello”.

MeteoSvizzera ha annunciato che saranno ancora giorni se non settimane di caldo: realisticamente voi dovevate aprire questo weekend. Avete un orizzonte temporale?

“È difficile fare previsioni. Le previsioni a corto termine funzionano e sono molto precise. Le previsioni a lungo termine sono meno precise per cui non ci pronunciamo troppo, ormai stiamo a guardare gli eventi.

Lo strumento per l'innevamento artificiale ormai è fondamentale. Il destino è di sciare sempre più si neve finta?

“La neve non è artificiale, nemmeno finta: è neve prodotta meccanicamente ma è neve naturale. Semplicemente si tratta di acqua mischiata con aria che si cristallizza e diventa neve. Se andiamo a guardare le statistiche a livello europeo vediamo che in Italia - se non erro – oltre il 70% delle piste sono innevate artificialmente, in Svizzera siamo anche noi sopra il 50%”.