Ticino
Il Ticino tra i più colpiti da grandine e fulmini
Immagine CdT/Gerhard Riedl
Immagine CdT/Gerhard Riedl
Lara Sargenti
3 anni fa
Le statistiche dell’assicuratore Axa Svizzera mostrano le regioni che hanno subito maggiori danni per il maltempo negli ultimi 10 anni. Il nostro Cantone al primo posto per i danni causati da fulmini, che si verificano otto volte in più rispetto al resto della Svizzera

I Cantoni che negli ultimi 10 anni hanno maggiormente subito danni per il maltempo sono Neuchâtel per la grandine, Svitto per le inondazioni e il Ticino per i fulmini. Lo rilevano le statistiche dei sinistri dell’assicuratore Axa Svizzera, pubblicate proprio all’inizio della “stagione delle intemperie” (maggio-agosto). I dati, come detto, mostrano chiaramente quali sono state le aree più colpite e da quale tipo di fenomeno.

La grandine colpisce in 8 Cantoni, anche il Ticino
I cantoni maggiormente investiti dalla grandine sono stati Neuchâtel, Ticino e Giura, ma anche Nidvaldo, Lucerna, Svitto, Zugo e Berna. Nell’ultimo decennio circa la metà di tutti i danni da grandine notificati all’assicurazione si sono verificati negli otto cantoni menzionati. In particolare, le violente grandinate che nel giro di breve tempo hanno danneggiato molti veicoli a motore, hanno contribuito a gravare pesantemente su questo bilancio. Quasi del tutto risparmiati da questo fenomeno estremo sono stati invece Sciaffusa, Vallese e Grigioni.

Le inondazioni
I danni da inondazione sono stati più frequenti nel canton Svitto, che nel 2016 è stato colpito da una violenta tempesta con forti precipitazioni. Seguono i cantoni Turgovia, Lucerna, Soletta e Argovia. In queste zone AXA Svizzera ha rilevato oltre un terzo di tutti i danni da inondazione notificati. I cantoni Vaud, Nidvaldo, Uri, Basilea Città e Grigioni sono invece stati per lo più risparmiati.

Ticino terra di fulmini
Al primo posto delle statistiche per quanto riguarda i danni causati da fulmini, troviamo il canton Ticino, dove questo tipo di danni si è verificato otto volte in più rispetto al resto della Svizzera. Il motivo è presto detto: quando l’aria caldo-umida del Mediterraneo proveniente dal sud viene sbarrata dalla catena alpina, si formano nuvole temporalesche con forti correnti ascensionali e discensionali e cariche elettriche. Vaud e Basilea Città sono invece i Cantoni che registrano il minor numero di danni legati a questo fenomeno metereologico.

Aiutano le misure di prevenzione
Le statistiche mostrano anche un aumento dei fenomeni di maltempo estremo a causa del cambiamento climatico. Ma negli ultimi 25 anni non è stata individuata una chiara tendenza nel numero delle notifiche di sinistro dovute al maltempo, spiega Stefan Müller, responsabile Sinistri Assicurazioni cose presso AXA Svizzera. “Ciò è da ricondurre al fatto che negli ultimi anni, in particolare in conseguenza delle alluvioni estive del 2005, la Confederazione, i cantoni e i comuni hanno molto investito nelle misure di prevenzione”. Fra queste vengono ricordate ad esempio la regolazione del lago di Thun tramite gallerie di scarico per il deflusso dell’acqua nell’omonima località, la costruzione di bacini di ritenuta e l’innalzamento delle dighe nel canton Argovia o l’introduzione di una carta nazionale dei pericoli di piene. Investimenti che, sottolinea Müller, “si sono rivelati molto utili”.

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