
Il desiderio di portare il Patto Federale del 1291 e quello di Brunnen del 1315 a Lugano era già stato espresso nell'agosto del 2013. Le risposte allora non erano state molto convincenti, ma questo non ha scoraggiato il folto gruppo di consiglieri comunali di Lugano che ha deciso di riproporre il progetto di esposizione proprio oggi, giorno della Festa Nazionale Svizzera, attraverso un'interpellanza interpartitica.
Secondo il primo firmatario Tiziano Galeazzi (UDC), il LAC potrebbe essere il posto perfetto per ospitare, tra le sue mura, questi documenti storici elvetici, usciti solo una volta nella storia in direzione USA, (Pennsylvania, giugno 2006, mostra “Sister Republics”) laddove in tre settimane d’esposizione registrarono più di 95'000 visitatori con una media di 4’000-5’000 persone al giorno tra cui più di 31'000 americani di origini elvetiche.
"Questo evento", precisa Galeazzi, "se fosse organizzato a Lugano e fosse autorizzato dalle Autorità svittesi, potrebbe risultare una “prima assoluta” sia svizzera che europea. Lo scopo, oltre a sottolineare la nostra storia, la coesione e l’identità nazionale se ben pubblicizzato e sponsorizzato, (eventuale collaborazione/sponsoring con privati) potrebbe portare un beneficio straordinario al Comune di Lugano, alla Regione e così al Cantone, combinando magari parallelamente conferenze sui temi storico-culturali e ampliando l’offerta al pubblico".Senza dimenticare "il fattore didattico–scolastico, dove questi reperti pregiatissimi andrebbero sicuramente visitati e studiati dal profilo storico e civico (materie di attualità cantonale) da parte delle scuole di tutto il Cantone, trovandosi un’opportunità unica e storica sul nostro territorio ticinese", conclude Galeazzi.
Per queste ragioni, il gruppo di firmatari interroga così il Municipio:
"Il Municipio come valuta oggi questa riproposta dal profilo culturale e turistico per la città? Se fosse positiva, si attiverebbe concretamente per una valutazione di fattibilità con il Cantone di Svitto e i diretti interessati del Museo dei patti federali? Se sì, entro quanto tempo i contatti?"
I firmatari: Tiziano Galeazzi UDC (primo firmatario), Raide Bassi UDC, Peter Rossi PLRT, Morena Ferrari Gamba PLRT, Gianmaria Bianchetti LdT, Alain Bühler UDC, Luca Cattaneo PLRT, Demis Fumasoli PC, Paolo toscanelli PLRT, Boris Bignasca LdT (capogruppo), Giordano Macchi PLRT, Petra Schnellmann PLRT, Marco Seitz LdT, Simona Buri PS (capogruppo), Carlo Zoppi PS, Lukas Bernasconi LdT, Nicholas Marioli LdT, Giovanna Viscardi PLRT (pres. sezione), Norman Luraschi LdT, Luisa Aliprandi LdT, Rupen Nacaroglu PLRT, Karin Valenzano Rossi PLRT (capogruppo), Andrea Sanvido LdT, Mario Antonini PLRT, Martina Caldelari PLRT, Giovanni Albertini PPD+GG, Enea Petrini LdT, Tobiolo Gianella PLRT, Chiara Romano LdT, Daniele Casalini LdT, Marco Bortolin LdT, Antonio Bassi PS, Ero Medolago LdT.
© Ticinonews.ch - Riproduzione riservata