Ticino
Il Pardo esce dai confini cittadini
Immagine CdT/Zocchetti
Immagine CdT/Zocchetti
Ginevra Benzi
2 anni fa
Il Festival farà tappa in otto differenti località del Locarnese e delle Valli per sottolineare l’importanza del cinema itinerante al giorno d’oggi. Fra gli obiettivi c’è una maggior valorizzazione del territorio

Per i suoi 75 anni, il Locarno Film Festival esce dai confini cittadini. Prima che il Pardo torni a ruggire in agosto sulla Piazza Grande, per sottolineare lo stretto rapporto della kermesse non solo con Locarno, ma con tutta la regione, otto pellicole proiettate in passato sugli schermi del festival saranno proposte – gratuitamente e all’aperto – in otto differenti località del Locarnese e delle Valli. I film sono stati selezionati dal direttore artistico del Festival Giona Nazzaro.

Non solo capolavori indiscussi

“I criteri che ci hanno aiutato a selezionare gli otto film di questa rassegna intercomunale sono stati molteplici: da un lato ovviamente quello di riflettere la storia del Festival” spiega Nazzaro “dall’altro anche il desiderio di trasmetterla in maniera obliqua” e con questo il direttore artistico intende non solo attraverso una serie di capolavori indiscussi, “ma anche attraverso i film che sono stati amatissimi, per esempio, dal pubblico”.

Festival come trampolino di lancio

Il Festival del film è infatti stato anche trampolino di lancio per artisti che in seguito sarebbero divenuti noti al grande pubblico. Una qualità di cui si è pertanto tenuto conto nella selezione delle pellicole. “Primo fra tutti George Lucas, il cui film “American Graffiti” fu presentato in Piazza Grande” spiega il direttore artistico, ma anche Lina Wertmüller “di cui presentiamo l’esordio che vinse la Vela d’Argento”.

Una proiezione innovativa
L’idea del cinema itinerante sotto le stelle nasce all’interno della commissione intercomunale cultura di Locarnese e Valli, di cui fa parte Nancy Lunghi, municipale di Locarno. “L’idea è comunque quella di poter collaborare a livello interregionale per dare più forza al Festival, ma anche per valorizzare maggiormente il nostro territorio” spiega Lunghi, aggiungendo che avere fra i propri partner il Festival di Locarno è un’opportunità, da condividere anche con gli altri comuni, per attirare il mondo nella regione.

Le valli non restano escluse
Una collaborazione apprezzata anche nelle valli. Il tour di proiezioni farà infatti tappa anche a Russo. “Per noi chiaramente è un bel segno da parte delle città o dei nuclei più importanti del Locarnese che si spostano nei territori esterni e discosti come la Val Onsernone, dandoci la possibilità di poter far partecipare i nostri concittadini a questo bellissimo evento” ha spiegato Adriano Bellinato, Capo Dicastero cultura della Val Onsernone.

Appuntamento quindi fra il 3 giugno e il 22 luglio su piazze e strade di Locarnese e Valli.

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