Notizia di oggi: il Molino si sposta negli stabili dell'HG di Pregassona. Lo sostiene il Municipio di Lugano, che ha già preso contatti con l'azienda in questione. Ora manca l'ok del Legislativo. Ma non la pensano così gli autogestiti che adducono tale "svista giornalistica" alla carenza di notizie nel caldo periodo estivo: "è un classico esempio la prima pagina dell’”indipendente” e “autorevole” Corriere del Ticino di oggi. Il manuale del giornalista imporrebbe un minimo di verifica delle parti coinvolte prima di pubblicare una notizia. O perlomeno un tentativo di farlo. L’articolista del Corriere non si è preso la briga di verificare la “soffiata” avuta per bocca di un municipale di lugano". Lo stabile dell'HG commerciale "non è idoneo all'ubicazione del Centro Sociale". Parola del CSOA Molino. E la decisione era stata pure comunicata al Municipio la prima volta con una "lettera di entrata in materia rispetto alla sede definitiva il 21.04.08". Lettera in cui si dava la propria disponibilità a trattare per una nuova sede, ma non nello stabile dell'HG Commerciale. "Non avendo ricevuto risposta l'assemblea del CSOA ha inviato una seconda lettera di sollecito il 03.06.08". "Ci lascia perplessi/e - si legge in una nota stampa divulgata oggi pomeriggio - non solo il fatto di fornire informazioni errate e strumentali ai giornalisti ma soprattutto la scelta di non rispondere agli interlocutori direttamente e di preferire la divulgazione mediatica, per evitare la discussione e gettare fumo negli occhi all’opinione pubblica. Uno stile di far politica degno della peggiore trama di una pellicola a basso costo. Purtroppo è la realtà". Giunge infine un consiglio: che  i municipali di Lugano, una volta "che avranno smesso di litigare al loro interno e di sfruttare l’argomento Molino per i loro interessi", si mettano a discutere serenamente sulla questione degli autogestiti.

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