Cucina
Il menù di Natale? "Deve potersi adattare a tutte le diete"
Redazione
3 ore fa
Siamo entrati nella cucina dello Swiss Diamond Hotel per chiedere allo chef Egidio Iadonisi come si stanno preparando in vista della cena del 24 e il pranzo del 25 dicembre. "I menù devono prestarsi alle varie modifiche per intolleranti, vegetariani e vegani".

Ormai è questione di ore e poi tutti a tavola dapprima per la cena della Vigilia e poi per il pranzo di Natale. In molti sicuramente avranno già deciso il menù di questo "tour de force" e così hanno fatto anche i ristoranti. Ma nelle cucine professionali come ci si prepara per queste occasioni? Ieri Ticinonews è entrato nella cucina dello Swiss Diamond Hotel per scoprirlo. "Stiamo stoccando la merce e facendo alcune preparazioni", spiega lo chef Egidio Iadonisi, sottolineando come "i menù devono potersi prestare ai vari adeguamenti per intolleranti, vegani e vegetariani".

Una preparazione flessibile

L'esempio portato è quello "delle pappardelle ripiene con ragù di branzino. "Una persona", spiega Iadonisi, "ci ha detto che non mangia il branzino e quindi stiamo preparando un ripieno alle verdure". Un lavoro, quello in vista del 24 e del 25 dicembre, che si aggiunge a quanto fatto per le diverse cene aziendali. "Siamo stati molto impegnati per questi eventi, anche perché dietro a ogni serata ci sono sempre molte ore di lavoro".