La Città di Mendrisio insieme ai comuni di Balerna, Coldrerio e Novazzano, supportati dalla Commissione regionale dei trasporti del Mendrisiotto e Basso Ceresio, si oppongono al progetto elaborato dall’ufficio federale delle strade. È quanto emerge da un comunicato stampa congiunto.

Cosa prevede il progetto
“Il progetto”, viene ricordato,” prevede una terza corsia dedicata alla sosta dei veicoli pesanti, oltre al risanamento della struttura viaria e ad altri interventi, tra i quali opere di protezione della falda, quattro impianti di trattamento delle acque e ripari fonici. Il progetto, la cui realizzazione è prevista tra il 2025 e il 2028, mira di fatto -si legge- a formalizzare una situazione priva di basi legale che persiste da diversi anni.”

“Una regione già sotto pressione”
“La regione del Mendrisiotto”, viene scritto, “è già sottoposta a una forte pressione del traffico di transito autostradale e del traffico dei pendolari frontalieri, con croniche e quotidiane congestioni e colonne di veicoli che danno edito a forte inquinamento fonico e atmosferico.” “Tutto questo”, si legge nel comunicato,” fa del Mendrisiotto una delle regioni della Svizzera con i maggiori superamenti dei valori limite di inquinamento atmosferico fissati dall’Ordinanza federale.” “Creare una nuova corsia pe lo stazionamento dei veicoli pesanti in direzione nord sud nel Mendrisiotto è assolutamente fuori luogo,” scrivono i comuni e la CRTM.

Un No deciso
“Comuni e CRTM che, conclude il comunicato, dichiarano già sin d’ora la loro ferma opposizione al progetto così come pubblicato.” “Infine, viene scritto, che gli esecutivi e la Commissione hanno già dato mandato a un avvocato e si riservano di precisare e argomentare la propria opposizione dopo aver esaminato il voluminoso incarto ricevuto nei giorni scorsi. L’intento, si legge, è di impedire che il Mendrisiotto sia ulteriormente penalizzato.”

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