Il Municipio di Lugano ha nominato venerdì Luigi Maria Di Corato nuovo direttore della Divisione attività culturali, una decisionche che proprio non è andata giù al Mattino della Domenica che, nella sua edizione odierna, se la prende con le  "assunzioni “tricolori”.

"Il nome del nuovo megadirettore non risulta essere ricorrente tra i patrizi di Corticiasca - chiosa il goglio leghista - Ed infatti, come avrete capito, il buon Luigi Maria è cittadino italico, per quanto residente a Lugano e con moglie svizzera. Uella, ulteriore bandierina tricolore sulla kultura luganese!"

Il Matin o ironizza anche sulla presunta somiglianza di Di Corato con l'ex direttore dell’aeroporto Alessandro Sozzi. "E vista l’allucinante sequela di sfighe in cui è incappato lo scalo luganese la coincidenza non sembra esattamente di buon auspicio"

"A questo punto il Gigi di Viganello si chiede: ma non c’era uno svizzero da nominare per il posto di direttore del Dicastero kultura? Noi che siamo scoiattoli non ne abbiamo idea. Ma gli uccellini che nidificano sui camini del LAC cinguettano che il secondo ed il terzo classificato fossero altrettanto italici, ma con un curricolo manifestamente inferiore. Morale della favola: ancora una volta, avevano ragione quei beceri leghisti populisti, razzisti e nemici della kultura - che dicevano che la cadrega liberata da Sganzini semplicemente andava lasciata vuota (...) visto che la kultura luganese è organizzata in una serie di enti autonomi, ognuno dei quali è già dotato di un proprio direttore".

© Ticinonews.ch - Riproduzione riservata