
"I Giuda del Konsiglio federale per tradire la Svizzera non hanno nemmeno aspettato il canto del gallo!! Il segreto bancario - e con esso la piazza finanziaria elvetica con i suoi almeno 200mila posti di lavoro e i suoi miliardi di Fr di entrate fiscali – questi Giuda l’hanno svenduto ai balivi UE e ai guerrafondai USA all’istante, e senza neppure ricavare i 30 denari!"."Adesso Gargamella Merz ha anche il coraggio di venirci a dire che rinegozierà (ovvero: calerà le braghe secondo i Diktat dei landfogti dell’OCSE) 70 accordi di doppia imposizione, ma che i cittadini svizzeri potranno eventualmente esprimersi tramite referendum facoltativo (uella!) solo sul primo!! E sugli altri 69?? Sugli altri 69, il popolo elvetico non potrà fare un cip". Con queste parole il leader della Lega dei Ticinesi Giuliano Bignasca critica oggi sul Mattino della Domenica il consiglio federale - messo in prima pagina con un fotomontaggio dell'ultima cena, attorno ad un Gesù vestito dalla bandiera svizzera - in merito al segreto bancario. Bignasca rilancia poi la raccolta di firme per ancorare il segreto bancario nella Costituzione. "Sveglia gente! Se volete salvare il segreto bancario, la nostra Piazza finanziaria, almeno 200mila posti di lavoro e miliardi di entrate fiscali dagli inetti e traditori del Konsiglio federale, firmate subito il nostro referendum per ancorare il segreto bancario nella Costituzione federale. Non ci sono alternative".
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