Ticino
Il maltempo mette a dura prova il lungolago di Lugano
© CdT/Gabriele Putzu
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Redazione
un mese fa
Pioggia, vento e onde alte hanno affondato un pontile e due barche stamattina. Il marciapiede di una parte del lungolago darebbe segni di cedimento. Pompieri al lavoro per rimuovere alberi caduti e detriti.

Mattinata di intenso lavoro per il Corpo dei Pompieri di Lugano a causa dei forti temporali. Da noi contattato il Comandante Federico Sala ci ha riferito che il numero di interventi nel Luganese ha quasi raggiunto la quarantina con circa 30 militi al lavoro. Ora la situazione sarebbe “molto più tranquilla” ma solo poche ore fa i pompieri hanno provveduto a “tagliare e spostare diversi alberi caduti a causa del vento e alla messa in sicurezza di diverso materiale da cantiere e proveniente da abitazioni private”. Nello specifico a Viganello “un albero è caduto su un’automobile senza fortunatamente ferire nessuna persona” ha precisato Sala. 

Il marciapiede del lungolago darebbe segni di cedimento

Il Comandante dei Pompieri ci ha riferito che al porto della Lanchetta le onde molto alte del lago hanno fatto cedere un pontile e affondato almeno due barche. Inoltre, secondo quanto riportato dal Corriere del Ticino, una parte del lungolago di Lugano è stata chiusa. A preoccupare le autorità sarebbe il tratto che va da Piazza Manzoni alla zona Rivetta Tell dove il maltempo avrebbe danneggiato le lastre di pietra del marciapiede, alzandole (vedi foto). La zona resterà chiusa fino a nuovo avviso.