Ticino
Il Gran Consiglio boccia il quorum al 4%
Redazione
17 anni fa
L’iniziativa voleva rendere più difficile l’accesso al Parlamento ai "piccoli partiti" per evitare un eccessivo frazionamento

Prima giornata della sessione di Gran Consiglio oggi a Bellinzona. Il Parlamento si è occupato dell’iniziativa parlamentare del deputato PPD Fabio Regazzi, iniziativa che chiedeva di fissare al 4% il quorum che permette ai partiti di accedere al Legislativo cantonale. Ebbene la proposta è stata bocciata. Si conferma così lo status quo dell’1,1% quale quoziente d’accesso al Gran Consiglio. L’iniziativa voleva rendere più difficile l’accesso al Parlamento ticinese ai cosiddetti "piccoli partiti" per evitare un eccessivo frazionamento. A prevalere è stato dunque il "si", esposto nel rapporto di maggioranza dal deputato socialista Dario Ghisletta, per il quale l’aumento di questo quorum avrebbe minato il sistema della rappresentatività. Ovvero i "piccoli partiti" sarebbero stati esclusi dal Parlamento.

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