
Il 2021 è stato un buon anno dal punto di vista finanziario per il Film Festival di Locarno. La 74esima edizione si è chiusa con un consuntivo di 14,5 milioni di franchi e, “grazie a misure di risparmio eccezionali”, in perfetto pareggio. “Paradossalmente il Locarno Film Festival è uscito rafforzato dalla crisi degli ultimi due anni”, ha sottolineato il presidente Marco Solari durante l’assemblea generale ordinaria del Festival, che si è svolta lunedì 25 aprile nella città sul Verbano. “Il nostro Festival ha potuto contare sul sostegno non solo morale ma pure materiale delle istituzioni politiche e dei partner economici e la fedeltà del suo pubblico”, ha sottolineato Solari, citato in una nota del Festival.
Occhi puntati alla prossima edizione
L’assemblea è stata anche l’occasione per illustrate il progetto per la 75esima edizione, che si terrà dal 3 al 13 agosto 2022, e che costituirà l’occasione non solo per celebrare la storia della kermesse, ma anche per affacciarsi al futuro con una nuova concezione di Festival. “L’esito della 74esima edizione ci ha permesso di conservare e di ampliare la nostra posizione”, ha detto Giona A. Nazzaro, direttore artistico del festival, che ha spiegato la sua visione di Locarno 2022. “I lavori per la prossima edizione procedono spediti. Un Festival che si attrezza per il futuro, pronto a essere fisico e “liquido”, in linea con le trasformazioni dell’industria e le rinnovate esigenze dei nuovi pubblici. Tutto questo rafforzando sempre, instancabilmente, l’evento Festival presenziale, cardine delle comunità ticinesi e Swiss Top Event”.
Previsto un budget di 14,5 milioni
Il direttore operativo Raphaël Brunschwig ha illustrato il preventivo per la 75esima edizione, per cui è previsto un budget di 14.5 milioni di franchi con un disavanzo di circa 895’000 franchi. Si dovrà quindi far capo alle riserve. “Siamo usciti rafforzati da un biennio forse tra i più difficili che il Locarno Film Festival abbia mai attraversato e siamo pronti ad affrontare non solo un’edizione speciale come quella del 75esimo, ma anche la sfida più grande, quella della sostenibilità e della rilevanza futura della manifestazione”. Parallelamente al rafforzamento dell’edizione fisica del Festival, gli organizzatori stanno procedendo “all’espansione delle attività oltre i confini geografici e temporali dell’evento estivo”, ha detto Brunschwig.
Vendute più di 850 sedie
Ha avuto infine pieno successo l’iniziativa ideata dal Festival per rinnovare le sedie in Piazza. Ai comuni svizzeri è stato chiesto l’acquisto di una o più sedie al prezzo di 150 franchi: hanno aderito Comuni di tutti i Cantoni senza alcuna eccezione e sono state vendute più di 850 sedie.
Due nuovi membri nel Consiglio direttivo
L’Assemblea ha poi preso atto che il Consiglio d’amministrazione ha designato Nadia Dresti e Giovanni Merlini quali nuovi membri del Consiglio direttivo, mentre Fabienne Merlet, responsabile comunicazione e marketing, come nuovo membro di direzione.
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