
Lugano Airport questo fine settimana avrebbe dovuto conoscere il suo futuro, i cittadini ticinesi avrebbero dovuto esprimersi sulla sua ricapitalizzazione e quelli luganesi avrebbero dovuto votare anche a livello comunale. Ma il coronavirus ha spazzato via l’appuntamento elettorale e, da nostre informazioni, anche le speranze dello scalo di trovare un rilancio. Nelle ultime ore si sono rincorse numerose voci sul fallimento della Lugano Airport SA. Voci che, pur mancando i dettagli sulla strada che sarà percorsa, ci sono state confermate da più di una fonte vicina all’aeroporto luganese. La crisi globale dell’aviazione (e soprattutto i problemi che stanno attanagliando anche l’aeroporto di Ginevra, meta predestinata per quello di Lugano) costringono ad abbandonare l’idea di riprendere i voli di linea.
Ma cosa succederà adesso? Negli scorsi giorni vi sono stati incontri tra i diretti interessati. CdA, parti sociali, Cantone ed eventuali investitori privati. Inoltre, da nostre informazioni, un consulente ticinese esperto del ramo ha consegnato un rapporto che lascia poche vie d’uscita: l’unica strada percorribile per Lugano-Agno è quella dell’aviazione generale, i jet privati. Inoltre vi sono stati contatti con l’Ufficio federale dell’aviazione civile, che ha chiarito quali sono i requisiti per continuare un’eventuale attività dello scalo.
Una strategia che avrà i suoi costi, soprattutto per il personale. Per gestire questo settore, stando ai bene informati, saranno necessarie meno di venti persone, oggi a Lugano Airport (seppur in regime di lavoro ridotto) vi sono oltre settanta collaboratori. Inoltre questi collaboratori, lo ricordiamo, sono stati licenziati “preventivamente” con scadenza 30 aprile 2020, se questi licenziamenti non fossero annullati all’ultimo momento, le norme dell’aviazione svizzera non permetterebbero, comunque, allo scalo di operare. Licenziamenti che sarebbero stati annullati da un esito positivo per l’aeroporto della votazione del 26 aprile. Ma i dettagli li scopriremo già oggi. Infatti nella sala del consiglio comunale di Lugano, alle 15, si terrà una conferenza stampa in cui sarà reso noto il futuro dell’aeroporto nato nel 1938.
© Ticinonews.ch - Riproduzione riservata