Ticino
Identificato l’ultrà che investì Daniele Belardinelli
Identificato l’ultrà che investì Daniele Belardinelli
Identificato l’ultrà che investì Daniele Belardinelli
Redazione
6 anni fa
L'uomo, un tifoso partenopeo, rischia l'accusa di omicidio volontario. "Ha tentato di cancellare le tracce"

Svolta nelle indagini sulla morte del 39enne tifoso Daniele Belardinelli, socio di una ditta di pavimentisti e piastrellisti con sede nel nostro Cantone. Gli investigatori italiani hanno identificato l’ultrà che lo avrebbe investito durante gli scontri prima della partita Inter-Napoli di Santo Stefano.

Per lui, spiega il Corriere della Sera, si profila la pesantissima accusa di omicidio volontario. Non è ancora formalmente stato iscritto nel registro degli indagati, ma è questione di ore. Il sospetto, un tifoso napoletano, avrebbe tentato di cancellare le tracce di sangue rimaste sulla sua auto, una Volvo station wagon di colore scuro. Invano: gli inquirenti erano già sulle sue tracce grazie alle immagini delle telecamere di sorveglianza ed alle testimonianze di presenti che hanno assistito alla scena, sentiti dalle questure di Milano e Napoli.

A bordo dell’automobile c’erano anche altri tre ultrà napoletani, pure interrogati. Tutti, guidatore incluso, hanno inizialmente affermato di non trovarsi a Milano quella fatidica sera ma le testimonianze raccolte degli inquirenti li hanno subito smentiti. Il quartetto ha ammesso di essere nel mezzo degli scontri negando, però, di aver investito Belardinelli. Ma le prove affermerebbero invece il contrario. Decisive, in questo senso, saranno gli accertamenti tecnici sull’automobile.

L'inchiesta inchiesta è coordinata dal procuratore aggiunto Letizia Mannella e dai pm Rosaria Stagnaro e Michela Bordieri.

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