Anniversario
I sommelier ticinesi festeggiano 40 anni e ricordano Piero Tenca
Redazione
2 ore fa
Si è svolta oggi, all’Hotel Splendide Royal di Lugano, la festa per i 40 anni della sezione ticinese dell’Associazione Svizzera Sommelier Professionisti (ASSP Ticino)

Una celebrazione che ha unito memoria, riconoscenza e visione per il futuro: così si è svolta, domenica 23 novembre all’Hotel Splendide Royal di Lugano, la festa per i 40 anni della sezione ticinese dell’Associazione Svizzera Sommelier Professionisti (ASSP Ticino). Un luogo simbolico, perché proprio tra le mura del cinque stelle luganese nacque, nel 1985, l’associazione che oggi rappresenta un punto di riferimento per il mondo del vino professionale in Ticino.

Ricorrenza dedicata a Piero Tenca

La ricorrenza è stata dedicata alla figura di Piero Tenca, uno dei pilastri storici della sezione. A lui ha rivolto parole di grande gratitudine il neopresidente, Rodolfo Introzzi, eletto due mesi fa alla guida dell’associazione: «Se l’umanità di una persona ha rappresentato per 40 anni la vita di un’associazione vuol dire che l’impegno profuso è stato enorme e di fondamentale importanza, e che ne ha determinato la struttura, lasciando una profonda traccia diventandone parte. Ecco ciò che rappresenta per me la figura di Piero Tenca, scolpita nella storia di questa associazione».

La visione di Introzzi

La festa è stata anche l’occasione per conoscere le priorità del nuovo presidente: «Rafforzare le collaborazioni con i produttori di vino ticinesi, avviando diversi progetti che possano valorizzare la vitivinicoltura ticinese. Un’altra relazione da rafforzare è quella con la ristorazione e l’albergheria per aumentare le conoscenze degli addetti ai lavori sul vino e valorizzare la figura del sommelier; figura che, specie in momenti di crisi, rischia di aver meno importanza». La profonda conoscenza di Introzzi del tessuto enogastronomico ticinese, unita a una chiara visione gestionale, saranno – come lui stesso ha sottolineato – elementi chiave per portare avanti progetti concreti.

Gli interventi

Durante la serata, accompagnata dal servizio della brigata di sala e dalla cucina guidata dallo chef Marco Veneruso, sono intervenute numerose personalità del settore, tra cui Elio Frapolli, vicepresidente della sezione svizzero-tedesca, che ha portato i suoi saluti e auguri, mentre Massimo Suter, presidente di GastroTicino, ha richiamato una riflessione sulla resilienza con una frase divenuta centrale nel suo intervento: «Tempi difficili creano uomini forti… uomini forti creano tempi facili… tempi facili creano uomini deboli… uomini deboli creano tempi difficili. Questo per dire di non arrendersi davanti a problemi o difficoltà più o meno cicliche del mondo odierno; occorre cercare sempre nuove soluzioni, anche con l’ausilio del proprio ‘navigatore interno’ che può ricalcolare il proprio percorso». A seguire, Paolo Basso, presidente nazionale ASSP, ha ricordato il contributo di Piero Tenca e lo spirito con cui l’associazione continuerà a crescere: «un uomo che ha dato moltissimo alla nostra sezione. E, come lui ci ha chiesto, andremo avanti con responsabilità, entusiasmo e la volontà di far crescere questa associazione, passo dopo passo, assieme».

Il comitato

Il raggiungimento dei traguardi della sezione – dal rilancio delle attività al consolidamento del dialogo con soci, partner e istituzioni – passerà da una gestione comune dell'associazione, ha ricordato Introzzi. Il comitato è composto da Alessia Burki (segretariato), Elio Foglia (tesoriere) e dai vicepresidenti Patrizio Baglioni, Michele Braccia, Nunzio Marchese, Emilio Del Fante ed Ezio De Bernardi.