Ticino
I sindacati a Zali: "Preoccupati dai tagli previsti nelle prestazioni del trasporto pubblico regionale"
©Chiara Zocchetti
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Redazione
un anno fa
Secondo Syndicom e Transfair, le modifiche proposte nel progetto orario 2025 avrebbero un impatto significativo sulla qualità del servizio e porterebbero alla perdita di una decina di posti di lavoro a livello cantonale.

Le modifiche che entreranno in vigore dal 15 dicembre prossimo, elencate nel progetto orario 2025, preoccupano i rappresentanti sindacali dei conducenti di Autopostale, Syndicom e Transfair, che hanno deciso di scrivere una lettera al direttore del Dipartimento del territorio Claudio Zali per esprimere il loro timore “riguardo ai pesanti tagli previsti nelle prestazioni del trasporto pubblico regionale”.

Le criticità sollevate

Le modifiche proposte, si legge nella missiva, “avranno un impatto significativo sulla qualità del servizio di trasporto pubblico, penalizzando gli utenti”. Inoltre, a livello cantonale, i cambiamenti proposti “porterebbero alla perdita di una decina di posti di lavoro, un effetto negativo in un contesto economico già fragile per il nostro cantone”.

Le richieste

I sindacati chiedono dunque al Dipartimento del territorio di riconsiderare queste scelte, garantendo sia la qualità del servizio di trasporto pubblico che la tutela dei posti di lavoro in Ticino.

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