Ticino
I fratelli Abbagnale a Lugano
Redazione
16 anni fa
Sarà possibile rivederli in azione domani alle 8.30 al porto di Lugano.

Sono arrivati questo pomeriggio a Lugano. E domani torneranno a gareggiare in canoa. I mitici fratelli del canottaggio Giuseppe e Carmine Abbagnale, sono giunti in riva al Ceresio per festeggiare il 97esimo compleanno della società conottieri cittadina. E domani, a partire dalle 8.30 al porto di Lugano, sarà possibile rivedere in acqua gli Abbagnale. I fratelli, vincitori dell'oro olimpico a Seul, vogheranno fino all'Obelisco di Cressogno. Chi sono i fratelli Abbagnale (fonte Wikipedia)

I fratelli Abbagnale (Carmine e Giuseppe) hanno costituito, insieme al timoniere Giuseppe di Capua uno degli armi più celebri sia nella specialità del Due con che nella storia del canottaggio.

Il loro palmarès comprende due allori olimpici, e sette titoli mondiali conquistati tra il 1981 ed il 1991.

Il terzo fratello, Agostino, ha a sua volta conquistato due ori olimpici e mondiali nel quattro di coppia e uno olimpico nel due di coppia ai quali si aggiungono un argento in quest' ultima disciplina ed uno nell' otto con ai mondiali.

Tesserati per la Canottieri Stabia ed allenati dallo zio, Giuseppe La Mura - divenuto poi direttore tecnico della Federazione Italiana di Canottaggio - i fratelli Abbagnale dominano per un decennio la scena del canottaggio mondiale, portando questo sport, povero e poco conosciuto, alla ribalta mediatica. Memorabili sono le concitate telecronache delle loro vittorie ad opera di Giampiero Galeazzi, ma ancor più memorabili sono le gare vinte dai fratelloni negli anni.

Sicuramente, tra le tante, occorre ricordare la finale olimpica di Seoul 1988 quando l'equipaggio italiano vinse l'oro sconfiggendo il temuto armo inglese, composto da Sir Stephen Redgrave, considerato il più forte canottiere della storia, e Andy Holmes, che finirono addirittura in terza posizione preceduti dall'equipaggio della Germania Est.Ispirato alle loro vicende sportive fu girato un film negli anni '90.La vittoria dell'oro alle Olimpiadi di Seul, con la mitica telecronaca di Giampiero Galeazzi.

© Ticinonews.ch - Riproduzione riservata