
I dipendenti della Comida non ci stanno. La società che fino ad oggi ha gestito le mense scolastiche cantonali si vedrà togliere il mandato dal Consiglio di Stato. Le mense verranno gestite direttamente dal Cantone. Ieri la notizia che, in base ad un documento presentato da Comida, alcuni alti funzionari del DECS avrebbero preparato un documento per il Governo, sulla base del quale l'Esecutivo ha deciso che sarebbe stato il Cantone a gestire direttamente le mense scolastiche. La società ha prodotto la trascrizione di una conversazione tra il suo direttore Christian Da Pont, ed una funzionaria del DECS addetta alla refezione. La funzionaria non era al corrente di essere registrata ed il direttore di Comida si è autodenunciato alla Magistratura. In questa trascrizione si ammetterebbe che il documento presentato al Governo sia stato manipolato in modo da screditare Comida. Clicca qui per saperne di più.Il DECS ha risposto affermando che queste accuse sono “infondate” e che i metodi utilizzati sarebbero “illeciti”. Clicca qui per saperne di più. Oggi i dipendenti di Comida sono scesi in piazza per protestare. Infatti sarebbero ben 54 i posti di lavoro che andrebbero persi se il Governo non si servirà più di Comida per le sue mense. Il Direttore di Comida, Christian Da Pont avrebbe voluto ascoltare la conferenza stampa del DECS, ma gli è stato impedito ed è stato allontanato.
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