Si moltiplicano le segnalazioni di vigneti danneggiati dai cinghiali nel Mendrisiotto: dopo Castel San Pietro è la volta di Pedrinate. A riferirlo è il viticoltore Andre Prada, che questa mattina ha documentato in un video i danni causati dai suidi alle sue vigne. “Ogni giorno, ormai, troviamo tracce del passaggio di questi animali nei diversi vigneti della zona”, spiega Prada a Ticinonews. “Le reti non li fermano e i danneggiamenti, da quanto abbiamo potuto constatare, sono ingenti”.
"Aprire la caccia tutto l'anno"
Non è la prima volta che Prada è costretto a fare i conti con eventi di questo tipo. Soltanto una settimana fa, raccontava ai nostri microfoni di come le incursioni dei cinghiali hanno totalmente rovinato qualità e quantità del raccolto della sua azienda il Caraccio a Castel San Pietro. “Questi animali sono ovunque nel Mendrisiotto. Ribadisco quanto ho già detto: la caccia al cinghiale deve essere aperta tutto l’anno”.
Una situazione problematica
Le Gole della Breggia, ad oggi, "sembrano dei veri e propri allevamenti di cinghiali e selvaggina”, ci aveva detto Prada. Gli animali "vanno anche oltre i vigneti. In questo momento abbiamo cinghiali che entrano anche nei giardini delle ville circostanti. Inoltre, non sono neanche troppo distanti dalle scuole elementari di Castel San Pietro”.