
La lunga stagione degli open air della Svizzera italiana sta per prendere il via e anche quest’anno saranno i Beatles Days di Bellinzona a fare da apripista. La rassegna - promossa dalla Fondazione del Patriziato di Bellinzona - giunge quest’anno alla sua ventunesima edizione e avrà luogo da giovedì 18 a sabato 20 maggio nella tradizionale cornice di Piazza del Sole con un programma che resta in linea con il suo passato. Un festival che negli anni è diventato un riferimento nel settore del cosiddetto “classic pop-rock”, e non solo a livello locale, con ingresso gratuito.
Pete Best presente ai Beatles Days
Quest’anno a rappresentare l’epopea beatlesiana ci sarà uno di quei personaggi che quel mito lo ha visto nascere: Pete Best, il primo batterista dei “Fab Four" (1960-62) nonché co-fondatore del gruppo assieme a Lennon e McCartney, che lo estromisero dalla band alla vigilia del debutto discografico per il timore che gli rubasse la leadership. Venne poi sostituito da Ringo Starr. L’estromissione gli impedì infatti di entrare negli annali del rock, ma non gli ha comunque impedito di conservare un posto nel cuore dei fan dei Beatles né di sviluppare una carriera professionale soprattutto in America. A più riprese i Beatles avevano poi ammesso la scorrettezza compiuta nei suoi confronti e hanno riconosciuto pubblicamente il suo essenziale contributo. Best si esibirà sabato 20 maggio.
Matt Bianco
Oltre a Pete Beste, il 19 maggio si esibiranno anche i britannici Matt Bianco, ensemble tra i più celebri di quella “british invasion” che rivoluzionarono il mondo pop agli inizi degli anni ’80. I Matt Bianco unirono infatti i generi jazz e swing con soul e quell’elettropop, che in quel decennio stava ancora prendendo piede. Ma a completare il programma ci penseranno anche altri gruppi musicali.