
Il 78esimo Festival di Locarno è appena iniziato, ma oltre ai film le protagonista restano le date e il dibattito su un eventuale spostamento della kermesse. Il tema è stato trattato anche ieri sul Monte Verità, in occasione del ricevimento in onore della consigliera federale Elisabeth Baume-Schneider. Incalzata dalla moderatrice Christine Salvadé, capa dell'Unità cultura della RTS, la presidente Maja Hoffmann ha spiegato che "l'ideale sarebbe posizionarsi esattamente a metà strada tra il Festival di Cannes e quello di Venezia". Quindi tra maggio e inizio settembre. "Solo così possiamo raggiungere la qualità che vogliamo, diventando più internazionali e continuando a essere attrattivi per il pubblico". Ma attenzione, perché anticiparlo solo di una settimana, a fine luglio, "non ne vale la pena", ha concluso Hoffmann.