Locarno
Hoffmann apre alla possibilità di spostare il Festival, un'idea che non piace ai commercianti e all'Ente turistico
Redazione
10 mesi fa
Per la presidente della kermesse cinematografica "il mese di agosto non è favorevole all'industria cinematografica". La reazione dei commercianti: "Difficile pensare al Festival in un altro periodo dell'anno". 

"Nulla è scolpito nella pietra, valuteremo tutto. Posso anche immaginare un cambiamento di date". Maja Hoffmann, presidente del Locarno Film Festival ha aperto alla possibilità di spostare la kermesse cinematografica in un altro periodo dell'anno. Lo ha fatto ieri sulle colonne del SonntagsBlick, parlando del futuro della rassegna cinematografica. Secondo lei, infatti, "agosto è un momento sfavorevole, perché i professionisti del cinema vogliono rilassarsi e non andare a Locarno". Bisogna dire che in passato, prima che il Festival alzasse il sipario su Piazza Grande, la manifestazione si è tenuta anche nel corso del mese di luglio, così come a settembre e ottobre. Oggi, però, l'idea di spostarlo in un altro periodo dell'anno non sembra piacere particolarmente. "È un evento molto importante anche a livello di marketing, perché grazie al Festival tutto il mondo parla di Locarno", ha spiegato a Ticinonews Aldo Merlini, presidente dell'Ente Turistico Lago Maggiore, secondo cui la kermesse "in questo momento non dovrebbe cambiare data, fra 5-6 anni se ne potrebbe parlare".

"È una scacchiera"

Se dovessero cambiare le date, Merlini non cancellerebbe gli altri appuntamenti dell'agenda locarnese. "Anche se il Festival venisse spostato, non cancellerei gli altri eventi. È come una scacchiere, bisogna mettere insieme tutti i pezzi. L'importante è che fino al 15 agosto ci sia una certa continuità di manifestazioni, questo è un aspetto fondamentale per il turismo. Bisogna quindi essere capaci di vedere cosa si può fare a livello di date, anche perché a quanto mi risulta il Festival non ha chissà che scelta: ci sono altre kermesse cinematografiche da tenere d'occhio e bisogna guardare anche a quello".

Cosa ne pensano i locarnesi

Affluenza turistica è la parola d'ordine per i commercianti e i ristoratori della Città sul Verbano. Per loro, infatti, il Festival non andrebbe spostato. C'è chi pensa che "essendo un evento che si svolge all'aperto, sarebbe inimmaginabile programmarlo in inverno", chi afferma che "agosto è il mese giusto e le persone sono più allegre quando c'è il sole". Sulla stessa onda chi spiega come "in inverno ci siano meno turisti e in estate la gente ha più voglia di uscire, soprattutto la sera". Solo un ristoratore apre ad un cambiamento. "Spostarlo a maggio potrebbe essere una buona idee, ma in altri periodi dell'anno è difficili sia per la meteo, sia perché a luglio c'è già Moon&Stars".