
Risale a venerdì 10 ottobre 2024 la vicenda che ha coinvolto una donna 40enne in stato di gravidanza che, in transito alla dogana autostradale di Chiasso-Brogeda, ha chiesto assistenza a una pattuglia della Polizia Stradale di Como mentre si stava recando con la sua famiglia all'ospedale Valduce in Italia, dove era seguita per la gravidanza.
Contrazioni sempre più forti
Secondo quanto riporta la Polizia di Stato italiana, la donna è partita con la sua famiglia (il marito e due bambine) dalla Svizzera, passando da Lugano, dopo aver perso le acque. Le prime contrazioni sono arrivate però già dopo 10 minuti di auto. Preoccupato per le contrazioni sempre più forti, il marito ha quindi chiamato l'ospedale di Como, chiedendo di prepararsi al parto, ma anche per chiedere consiglio se fermarsi all'ospedale di Lugano. La famiglia ha deciso di proseguire fino a Como. Una volta passata la dogana di Chiasso, però, il marito ha deciso di chiedere aiuto a una pattuglia della polizia stradale, facendo notare che di lì a poco la moglie avrebbe potuto partorire. Gli agenti, vista la situazione, hanno realizzato che non c'era tempo per far giungere sul posto un'ambulanza e hanno deciso di scortare l'auto fino al nosocomio.
Il parto all'ospedale
Nel giro di poco tempo e con l’aiuto dei dispositivi di emergenza, sono arrivati al pronto soccorso dell’ospedale, dove la donna è stata presa in carico dal personale sanitario e la pattuglia della Polizia ha ripreso il suo servizio. Qualche ora dopo, alla fine del turno, gli agenti sono venuti a conoscenza della bella notizia: pochi istanti dopo l'arrivo in ospedale, la donna ha dato alla luce il terzo figlio. La famiglia ha voluto ringraziare gli agenti per la tempestività e la professionalità dimostrata con una lettera inviata al comando. "Crediamo che non ce l'avremmo fatta senza gli agenti Fabio e Andrea in quanto quel giorno pioveva a dirotto e la città era proprio intasata", si legge nella missiva. "È molto bello sapere che in giro, anche nelle forze dell’ordine si possono incontrare persone squisite e ben disposte ad aiutare il prossimo. Grazie mille".