
La vicenda dei bambini ecuadoregni scolarizzati a Gambarogno approda in Consiglio di Stato. Le visioni diametralmente opposte espresse dal ministro Norman Gobbi che non autorizza la scolarizzazione, e dal ministro Manuele Bertoli che invece l'approva, hanno spinto ieri l’esecutivo di Gambarogno a chiedere una posizione ufficiale a tutto il Consiglio di Stato.
E proprio oggi in una seduta lampo di circa un’ora il Governo tra i tanti temi all’ordine del giorno, si è chinato proprio sulla tormentata vicenda dei due bimbi ecuadoregni. Tutti presenti tranne Manuele Bertoli assente per impegni.
In un clima sereno e disteso, il direttore del Dipartimento delle istituzioni Norman Gobbi ha informato i colleghi che nei prossimi giorni trasmetterà al Consiglio di Stato tutta la corrispondenza avvenuta tra il proprio Dipartimento e il DECS, comprese le missive inoltrate al comune di Gambarogno.
La documentazione permetterà ai colleghi Laura Sadis, Paolo Beltraminelli e Claudio Zali di avere le informazioni necessarie per potersi esprimere in una delle prossime sedute di Governo, insieme a Gobbi e Bertoli, sulla scolarizzazione dei due bimbi, come richiesto dal comune.
Tutti i dettagli nel servizio TG di TeleTicino allegato
Christian Fini
© Ticinonews.ch - Riproduzione riservata